5 cover metal di “The Legend of Zelda”
Siamo tutti un po’ nerd…
La connessione tra videogames e Metal è una costante che da sempre accompagna i fruitori della nostra musica preferita.
Approfondiamone i contenuti con qualche curiosità molto stuzzicante in una serie di cover un po’ fuori schema ma decisamente divertenti!
___
Dal 1986 la fortunata serie di videogiochi “The Legend of Zelda” di Shigeru Miyamoto e Takashi Tezuka ha conquistato l’animo di milioni di persone. Tralasciando il tipo di grafica adottato nel corso degli anni, le colonne sonore spesso costituiscono dei capolavori emozionali. Si tratta di composizioni che l’animo metallaro sovente ardisce a ricreare con il suo tocco. La sottoscritta ha così selezionato 5 cover metal secondo un personale criterio di scelta basato su tecnica, emozione e rispetto per l’originale.
Una precisazione
Notate però che sono stati scelti pezzi tratti da capitoli di Zelda a cui ho giocato personalmente nel corso degli anni. Nel mio caso tutto iniziò nel lontano 1998 con “Ocarina of Time“, un titolo a cui sono legatissima e L’Eroe del Tempo è probabilmente il Link che preferisco. Andando con ordine si prosegue con “Majora’s Mask“, “Twilight Princess“, “Wind Waker” e “Breath of The wild“. E’ stata quindi scelta una cover per ogni gioco.
Al momento della scrittura, “Tears of the Kingdom” è stato escluso in quanto a rischio spoiler. Andiamo con ordine.
Le fantastiche 5 ( cover metal di The Legend of Zelda)
Ocarina of Time
“Kokiri Forest” secondo FamilyJules. La sua versione in chiave metal “Kokiri Forest” mantiene quell’animo fatato, giocoso e leggero, il tutto contestualizzato in una struttura virtuosa e progressiva. Che viri verso il power, oppure il metalcore i suoi arrangiamenti sono indovinati.
Da segnalare inoltre: la cover metal di Super Mario Bros con John Petrucci
Majora’s Mask
“Stone Tower Temple” secondo Artificial Fear. Rispetto all’originale, medievale ed oscuro, la sua cover evindenzia maggiormente l’epica disperazione ed il ghigno beffardo. Un pezzo incendiario, in bilico tra i migliori Candlemass e contaminazioni stoner.
Twilight Princess
“Hidden Village” secondo ToxicxEternity e FamilyJules. I due youtuber hanno unito le forze esaltando il lato avventuroso, e solitario ma anche vivace del pezzo. Un paradiso per i gattari e la saggia Impaz lo sa bene, L’uso dell’ocarina è un tocco di classe.
<
Wind Waker
“Dragon Roost Island” secondo RichaadEB. Rispetto all’originale in cui dominano melodie sudamericane vicine alla Los Kjarkas, il nostro propone una cover che evidenzia il carattere indomabile eppure raffinato. Il risultato è trascinante e dotato di un’epicità potente.
Breath of the Wild
“Attack on Vah Ruta” secondo Simon Loveridge. Se l’originale fa leva su un’animo drammatico, vicino alla musica classica russa la cover di Simon asseconda il lato marziale e combattivo. L’eleganza è comunque rispettata egregiamente in un groove progressivo e metalcore
Conclusione
Sì, lo so, non vedete la vostra canzone preferita. Per quanto mi riguarda in certi casi un brano ha vinto a mani basse, in altri scegliere è stata una vera lotta nella mia mente. Doveroso comunque menzionare le seguenti cover, non sul podio per poco.
“Deku Palace” secondo RichaadEB
“Hyrule Field” (Ocarina of Time) secondo Family Jules e CSGuitar89
“Hyrule Field” (Twilight Princess) secondo ToxicEternity
“Kass’Theme” secondo – Simon Loveridge
“The Great Sea” secondo Simon Loveridge
“Midna’s Lament“ secondo Artificial Fear
“Vah Rudania“ secondo ToxicEternity
Un minuto di silenzio per
“Saria’s Song”, Song of Storms”, “Oath to Order”. Poi è meglio che mi fermo altrimenti continuerei all’infinito, o quasi.
Altri ascolti
Se vi piace il djent cercate NinDjent0. Non si poteva non citare un nome così geniale
Ora tocca a voi: cosa ne pensate di The Legend of Zelda? A quali brani del gioco siete affezionati ?
Elisa “SoulMysteries” Tonini