Are You Experienced? – Andy Rage (Power Of Metal, Radio Stella Piemonte)

Di Roberto Castellucci - 21 Ottobre 2021 - 9:03
Are You Experienced? – Andy Rage (Power Of Metal, Radio Stella Piemonte)

La redazione di Truemetal.it è fiera di ospitare tra le sue pagine il buon Andy Rage, conduttore del programma radiofonico Power Of Metal, in onda tutte le domeniche alle ore 16:00 su Radio Stella Piemonte. Lo speaker piemontese, oltre a dare il giusto spazio a grandi e piccoli nomi dell’Universo Hard’n’Heavy, non manca mai di dare risalto alle molte realtà Underground italiane: è una bella occasione per ‘riaprire i cancelli’ della rubrica Are You Experienced?, solitamente dedicata al mondo dell’Underground e ai suoi protagonisti. Abbiamo fatto una bella chiacchierata con Andy e non vediamo l’ora di farvela leggere…avanti con le domande!

Ciao Andy, benvenuto tra le pagine di Truemetal.it! Iniziamo subito prendendo il toro per le corna: un programma radiofonico metallaro vero e proprio, nel 2021? Ogni domenica pomeriggio? E’ una ‘fantasia proibita’ che mi porto dietro dai tempi del videogioco ‘GTA Vice City’, che con la sua stazione radio fittizia VRock mi ha fatto sognare il momento in cui sarei riuscito a sentire qualcosa di simile nel nostro Belpaese. Quando, come e perchè è nata l’idea? Immagino il momento in cui hai bussato alla porta di Radio Stella Piemonte dicendo ‘salve, vorrei deliziare le orecchie dei miei fratelli metallari sparando Metal a tutto volume, quando posso iniziare?’…

Ciao e grazie mille a tutto lo staff dello storico portale di Truemetal.it, che seguo ormai da parecchi anni, per il prezioso spazio messo a disposizione. Questa ‘fantasia proibita’ è figlia di circostanze fortunate e dell’interesse della direzione di Radio Stella Piemonte, che ormai ha tagliato il traguardo del decennio di attività sul web. Finita la mia precedente esperienza con un’altra emittente sabauda, che decise di puntare tutto sulla dance e tagliare i programmi…diciamo ‘alternativi’, il collega Dj Phil mi mise in contatto con Radio Stella, che al momento era orfana di un programma di musica ‘pesante’. L’esperienza ed il buon gusto del Direttore Gianni Ricci mi hanno messo in condizione di proseguire il mio percorso dando continuità ad un format in constante crescita. Interromperlo sarebbe stato un vero peccato. Avere a disposizione due ore proprio la domenica pomeriggio è stata la classica ciliegina sulla torta.

Seguendo il tuo programma si nota come tu dia spazio tanto alle opere storiche quanto alle nuovissime uscite, con un occhio di riguardo al sottobosco Underground. Non lasci da parte praticamente nessuno: passi dagli ultimi singoli dei Lordi ai classici di Lizzy Borden, senza dimenticare Gamma Ray, Nervosa, Girlschool,…e dopo aver proposto recenti brani Heavy pescati dalla scena Underground nostrana garantisci anche un assaggio di Death Metal. A quando una puntata di Power Of Metal interamente dedicata a Metalcore, Djent e Nu Metal? A parte gli scherzi, su quali generi e sottogeneri preferisci orientare le tue selezioni musicali nel programma? Insomma, cosa ti aggrada maggiormente far sentire ai tuoi ascoltatori?

Sai benissimo anche tu che i gusti dei MetalHeads variano a seconda dell’età anagrafica. Il pubblico più giovane è maggiormente aperto a nuove sperimentazioni, pur transitando obbligatoriamente dai grandi classici. Poi ci sono i più integralisti, i cosiddetti ‘Defenders’, quelli come me, che viaggiano verso il mezzo secolo di vita e necessitano di più tempo e più ascolti per assimilare anche la più piccola variazione al tema. In Power Of Metal è possibile trovare tanto Classic Metal, tanto Hard Rock, tanto Power Metal, tanto Thrash Metal sia di vecchia che di nuova generazione. Per quanto riguarda i generi più estremi come Death Metal o Black Metal dipende dalle circostanze, dai temi trattati e dal filo conduttore della puntata. Approfitto della domanda per osservare che a mio avviso i generi più estremi sono attualmente in sofferenza e necessitano di una ventata di novità in grado quantomeno di insidiare i soliti noti, sia in campo Death che in campo Black Metal, e credo che nel nostro paese qualcosa si stia muovendo. Per concludere generi come il Nu Metal, il Crossover ed il Grunge non hanno mai fatto breccia nel mio cuore, anche se il mio ruolo di speaker mi impone di essere imparziale e democratico.

Approfitto della domanda precedente per chiederti qualcosa di più personale, se sei d’accordo. Vorrei che ci raccontassi qualcosa del tuo background musicale, e mi si perdoni fin da subito l’uso improprio di espressioni religiose: quando sei stato folgorato sulla via di Damasco? Hai iniziato subito dal Metal o ci sono altri generi, magari più mainstream, che ti hanno inizialmente avvicinato alla Musica? Sarebbe bello che ci elencassi gli album, o gli artisti, che ti hanno definitivamente convertito al nostro comune ‘Credo siderurgico’…e se devi dire le parole “Black Album” stai tranquillo, ti perdoniamo!

Allora….mettendo a nudo ogni singolo passaggio della mia crescita musicale posso dirti che tra gli 11 ed i 16 anni i miei idoli erano Michael Jackson, i Depeche Mode ed i Rockets. Tutta musica che mi spinse ad approfondire il mio amore per le tastiere ed i synth. Tutto cambiò dal 1986 in poi, quando Europe, Bon Jovi, Def Leppard ed Alice Cooper mi fecero innamorare delle chitarre elettriche e delle melodie che ti si appiccicano nel cervello tanto da cantartele di notte. E siccome tutto finisce col diventare una dipendenza che ti porta ad avvertire il bisogno di qualcosa di ancor più forte ed emozionante, nel 1989 entrò in causa la mia già metallara cuginetta Claudia (R.I.P.) che mi svelò un nuovo mondo fatto di Testament, Anthrax, Metallica, Nuclear Assault e tanta altra brava gente che mi trasformarono definitivamente in ciò che sono oggi. Ci tengo a precisare che essendo nato e cresciuto a Torino non rimasi indifferente alla scena Punk/Hardcore degli anni ‘80 che mi portò a seguire band come Negazione, Kina e Nerorgasmo che ancora oggi stimo moltissimo. A differenza della stragrande maggioranza dell’audience metallara non posso annoverare gli Iron Maiden tra le mie basi di crescita, avendoli conosciuti molto dopo i protagonisti del movimento proveniente dalla Bay Area.

Andy e Bobby “Blitz” Ellsworth degli Overkill salutano i fans

Torniamo al tuo programma, Power Of Metal, e al mondo Radio in generale. Ho sempre avuto una curiosità che spero di poter soddisfare: dove prendi le canzoni che passi in radio? Radio Stella Piemonte ha una enorme collezione di dischi Metal, te li porti da casa o ti limiti a fare qualche doppio click su di un music player al computer?

Ormai tutta la musica è di facile reperibilità. Utilizzo tutte le piattaforme disponibili ed ovviamente anche il materiale che ricevo da numerosissime Label che collaborano con Power Of Metal.

E’ molto curiosa la rubrica COVERSLAVE, contenuta nel tuo programma, in cui metti in risalto cover di canzoni Pop provocatoriamente proposte da musicisti che fanno parte del “nostro” ambiente. Come riesci a stanare certe rarità? C’è davvero così tanto materiale da riuscire a dedicare all’argomento una rubrica a sé stante?

L’idea della rubrica COVERSLAVE nasce proprio dal fatto che oggi come in passato tante delle bands del nostro settore si divertono a coverizzare improbabili brani pop o di altra estrazione musicale. Più la rivisitazione stravolge l’originale più il tutto si fa più curioso e divertente. Aggiungo che in questo le band estreme sono davvero brave.

Rimaniamo nell’ambito delle tue rubriche radiofoniche. Ogni settimana proponi nel gruppo Facebook di Power Of Metal uno scontro epico: il CELEBRITY METAL MATCH, in cui chiedi ai membri di votare il loro disco preferito tra una rosa di quattro proposte. L’album vincitore viene poi celebrato con la presentazione on air di una delle sue canzoni più rappresentative. Che criteri segui per la scelta dei ‘concorrenti’? Ti è mai capitato di veder perdere uno dei tuoi dischi preferiti? 

La CELEBRITY METAL MATCH è di fatto un sondaggio che ha un doppio obiettivo: coinvolgere gli ascoltatori, che hanno quindi l’opportunità di sdoganare pubblicamente i loro gusti musicali e le loro debolezze e allo stesso tempo quello di ripercorrere settimanalmente decenni di storia della musica Hard’n’Heavy. Viene lanciato tutti i giovedì sulle pagine del gruppo Facebook di Power Of Metal. E’ curioso come spesso il risultato cambi in poche ore producendo inattesi ribaltoni e decretando vincitori album che sembravano ormai sepolti. Solitamente quello che piace a me o che voto io non vince mai. I Rage, ad esempio, non vincono mai!

Andy Rage…in mezzo ai Rage

Tra le fasi che compongono il tuo programma ho particolarmente gradito le chiacchierate telefoniche in diretta con gli artisti. Come decidi chi ospitare durante le due ore di Power Of Metal? Li contatti tramite social e canali più o meno ufficiali, o hai una rubrica telefonica particolarmente succulenta e ricca di agganci? E infine, nel caso in cui tu sia riuscito a ‘fare una telefonata’ con uno (o più) dei tuoi idoli di gioventù, ci puoi raccontare qualcosa a riguardo?

Power Of Metal offre ad ogni puntata l’opportunità ad un paio di bands di promuovere al meglio le loro ultime produzioni. Solitamente gli incontri vengono fissati ed organizzati in accordo con le etichette e le stesse bands, seguendo un ordine cronologico di pubblicazione dei rispettivi album. E’ uno spazio che offre equamente lo stesso spazio sia a bands affermate che Underground, rigorosamente italiane, in quanto una delle missioni di Power Of Metal fin dagli inizi è proprio quella di ritagliare una vetrina al nostro settore creando un bacino di utenza sempre maggiore e stimolando l’interesse verso la nostra musica che, da quello che sento da oltre 25 anni, non è seconda a nessuno. Personalmente parlando porto con me piacevoli ricordi di emozionanti chiacchierate con idoli della mia adolescenza come Steve Sylvester dei Death SS, Olaf Thorsen dei Labyrinth, Pino Scotto, Cadaveria, Enrico Paoli dei Domine, Wild Steel degli Shadows of Steel, Terence Holler degli Eldritch, A.C. Wild dei Bulldozer, Zazzo dei Negazione e molti altri.

Recentemente ho seguito una puntata di Power Of Metal in cui il tema principale, la sottile linea rossa che legava tutti i brani, era il Tempo, e nel frattempo sei arrivato alla puntata 191. Immagina che i destinatari della tua risposta siano Lettori occasionali e non-metallari: hai trovato così tante tematiche nei testi delle canzoni Metal? In altre parole: il Metal e i suoi sottogeneri, elementi di una sottocultura che ormai si ritrova con una cinquantina di anni sul groppone, hanno ancora qualcosa da dire al pubblico?

Trovare un argomento che funga da filo conduttore lungo le due ore di trasmissione per me è fondamentale, altrimenti rischierei di passare musica a caso, senza capo nè coda. Mi aiuta a dare un senso all’ascolto ed al dialogo che si instaura con gli ascoltatori nella Live Chat. L’Heavy Metal ed i suoi sottogeneri sono una enorme enciclopedia che ancora oggi contiene tutte le risposte. Chi si trova quasi mezzo secolo di vita sulle spalle porta con sè una responsabilità enorme verso le nuove generazioni, ma deve anche rendersi conto di quanto sia stato fortunato a vivere intensamente un periodo storico che difficilmente si ripeterà.

La piacevole chiacchierata con Andy Rage è purtroppo arrivata al termine. Andy, come di consueto ora lascio nuovamente la parola a te per rivolgere un saluto ai Lettori di TrueMetal.it:

Grazie mille a tutti per il tempo che mi avete dedicato. E’ stato un privilegio poter esprimere la propria opinione per un portale che può contare su un audience colta e musicalmente preparatissima. Vi invito tutti a seguirci su Power Of Metal, per confrontarci ed ascoltare insieme tanto sano Hard’n’Heavy, tutte le Domeniche dalle 16:00 su www.radiostellapiemonte.net. IN METAL WE TRUST!! \m/

Ringraziamo anche noi Andy Rage per il tempo che ci ha concesso, ricordando a tutti i Lettori che il programma radiofonico Power Of Metal può essere seguito anche scaricando e installando l’applicazione gratuita di Radio Stella Piemonte. Il Lettore curioso di ascoltare le puntate arretrate può collegarsi alla pagina di Andy di Mixcloud e recuperare le occasioni perdute. Buon ascolto a tutti i Lettori e…mi raccomando, da qui in avanti, corriamo tutti a salutare Andy ogni Domenica pomeriggio nella Live Chat di Radio Stella Piemonte!