Guida all’ascolto: la top 5 di Truemetal.it – Settembre 2016
La guida all’ascolto di Truemetal.it, la rubrica in cui presentiamo i 5 migliori dischi che la redazione ha ascoltato durante il mese appena concluso.
Musicalmente l’album racchiude tutti gli elementi che hanno reso famosa la band: la base sulla quale vengono strutturati i singoli pezzi è il solito metal di grande qualità, cui si aggiungono inserti di elettronica e moderni, intrisi di un’atmosfera a tratti dark, con tinte chiaroscurali. Se non fosse per il cantato, sempre e solo clean, verrebbe da fare un paragone azzardato con gli Amorphis, con i quali gli Evergrey condividono una ricerca melodica mai scontata e sempre improntata sulla sperimentazione e sulla capacità di coinvolgere l’ascoltatore. Senza soffermarmi su ogni singolo pezzo, sappiate che l’opener “Distance” è da brividi, semplice e diretta ma intrisa di forti sentimenti. The Storm Within entra subito in testa e non vedi l’ora di riascoltarlo: un piccolo capolavoro di coerenza e capacità artistica. Leggi la nostra recensione
La differenza fra gli Heaven Shall Burn e gli altri è questa: essi hanno un’anima che li rende unici nel panorama del metal estremo internazionale, Un’anima assai sensibile e reattiva che li rende capaci di lavorare al meglio anche sui quei dettagli apparentemente insignificanti. Aspetti che, assieme ai vari leit motiv che formano lo scheletro di tutte le song, fanno sì che la longevità di “Wanderer” non possa avere mai fine. Heaven Shall Burn, i vagabondi della mente, i vagabondi del cuore, i vagabondi dei sogni. Leggi la nostra recensione
TEMPERANCE – THE EARTH EMBRACES US ALL
I Temperance sono cambiati. Difficile a dirsi, per una band che è riuscita a realizzare tre dischi in tre soli anni di attività frenetica, tra composizione in studio ed un’intensa attività dal vivo a fianco di grandi nomi, come Nightwish, Luca Turilli’s Rhapsody (in tour) e Slipknot. L’esperienza maturata sul palco e gli ascolti appassionati di questi giovani musicisti hanno indubbiamente contribuito alla genesi di “The Earth Embraces us All”, che ambisce ad essere il disco più riuscito del trittico dei Temperance, un lavoro vicino ma al contempo lontano anni luce dal debut di due soli anni fa, un album da promuovere con grinta e determinazione da qui in avanti. Leggi la nostra recensione
Respiriamo a fondo per spegnere angosce, restandone però intrappolati più a lungo di quanto vorremmo. Desidereremmo disincagliare questo macigno che il fiume della vita ci ha lentamente portato qui, ci sforziamo di voler comprendere le ragioni di tale afflizione, ma tutto risulta vano. Troviamo uno spiraglio fermandoci, in pause fatte di melodie di chitarra che tutto ricoprono, come brezza che ci ricorda la leggerezza di una speranza rinnovata. Leggi la nostra recensione
ASPHYX – INCOMING DEATH
Ciascuna nota, ogni battuta, tutti i ritmi di “Incoming Death” sprizzano a profusione veleno della vipera aspis. Peraltro, in più, tutto marchiato a fuoco dall’inconfondibile, unico e rovinato timbro vocale di Martin van Drunen, che nell’ugola deve avere delle sacche putrefatte di acido muriatico. Anche la celtic-frostiana ‘The Feeder’ spezza le membra con una facilità irrisoria. Leggi la nostra recensione
FUORI SCALA
Inutile presentare un disco così con una frase a effetto o un breve sunto. Per un disco destinato a provocare reazioni contrastanti come Sourceress, il nuovo degli Opeth, TrueMetal.it ha deciso di fare una recensione doppia che offre due diversi punti di vista. . Leggi le nostre recensioni