Intervista Nocturnus AD (Mike Browning)
Torniamo a parlare, a distanza di qualche anno, con l’infaticabile Mike Browning che ci presenta la nuova attesissima uscita della sua creatura più importante, i Nocturnus AD! Poche parole che però stimoleranno sicuramente l’interesse dei lettori per Unicursal, nuovo capitolo della saga del Dr. Magus, creata dalla labirintica mente di mr. Browning, pronta a risucchiarci in un abisso cosmico senza possibilità di ritorno! Il death metal fantascientifico elaborato dei Nocturnus AD è un marchio di fabbrica che nessuno riuscirà mai a strappargli: lasciatevi dunque avvolgere dai tentacoli sonori dei cinque di Tampa!
Allora caro Mike, cosa devono aspettarsi i fan da questa monumentale uscita intitolata Unicursal?
È il seguito di Paradox, che continua la storia di The Key. È più di un’ora di musica nella vena e nel suono di Paradox, ma anche con alcuni nuovi elementi introdotti.
Hai seguito lo stesso processo compositivo utilizzato per Paradox? E che ci dici della registrazione e della produzione di Jarrett Pritchard, puoi condividere qualche pensiero al riguardo?
Sì, dal momento che Paradox è andato davvero bene, volevamo rimanere sulla stessa strada che avevamo percorso con Paradox. Questa volta tutta la musica è stata scritta in sala prove tra me, Demian, Belial e Josh. Quindi la musica è una miscela di tutte le nostre idee inserite in ogni canzone. Nessuno ha scritto un’intera canzone portandola in sala prove e dicendo: «Ecco qui, impara questo!». L’intero album è stato uno sforzo collaborativo. Abbiamo usato Jarrett ancora una volta perché sa esattamente come dobbiamo suonare e il suo studio è a Orlando, poco più di un un’ora di macchina, quindi abbiamo potuto andare lì nei fine settimana e registrarlo. Jarrett è quasi come il Sesto membro della band e lo conosco dagli anni ’90.
Come è collegato liricamente questo album a Paradox e The Key, parlando della saga di Dr. Magus?
Dal punto di vista dei testi riprende esattamente da dove Paradox si era interrotto con le ultime 4 canzoni che continuano la storia di The Key, con il Dr. Magus inviato in missione per attraversare un gigantesco Albero della Vita e della Morte e conquistare le prime 4 sfere nell’Albero raccogliendo un sigillo da ciascuna sfera e acquisendo nuove conoscenze e poteri, una volta conquistata ogni sfera.
Puoi presentare ai lettori la straordinaria line-up attuale dei Nocturnus AD?
Oltre a me alla batteria e alla voce, ci sono Demian Heftel alla chitarra e Belial Koblak alla chitarra e cori, Josh Holdren alle tastiere e Kyle Sokol al basso.
Raccontaci qualcosa dell’incredibile copertina di Uwe Jarling e del suo significato!
La copertina anteriore e posteriore dell’album è stata realizzata da Uwe Jarling, che è stata anche la persona che ha creato un Modello 3D del Dr. Magus nel 2018 che abbiamo utilizzato nel video di Apoteosis dall’album Paradox. La copertina dell’album mostra il Dr. Magus che sta per entrare in una delle sfere su un gigantesco Albero della Vita fluttuante nello spazio nell’Universo.
Con gli anni sei diventato un professionista in termini di grafica, rendering e quant’altro. Puoi descrivere il processo che ti ha portato a un risultato così grande?
Dato che non sono mai riuscito a disegnare molto bene, ho sempre avuto così tante idee in testa ma non potevo realizzare mai nulla con esse. Poi ho scoperto alcuni programmi come DAZ3D e Unreal Engine. Sono riuscito ad imparare ad utilizzarli realizzando rendering e animazioni di arte grafica 3D grazie a quei programmi, così ora posso dare vita a queste idee!
La storia dei Nocturnus ha un finale molto triste, come hai spiegato nella nostra precedente intervista. Tuttavia, potresti condividere con i nostri lettori un paio dei ricordi più belli dei primi tempi?
Anche se finì male a causa dell’avidità degli altri membri della band che lo rovinarono, ci
sono stati tanti bei momenti, come il fantastico Grindcrusher Tour che abbiamo fatto con i Napalm Death e i Godflesh e gli altri tour che abbiamo fatto con Bolt Thrower, Benediction e Confessor. Sono andato in Europa e in Sud America e ho incontrato tante persone fantastiche, quindi per me questo è stato positivo, superando gli aspetti negativi, nel complesso.
Stessa domanda riguardo ai tempi dei Morbid Angel e alla scena metal estrema di allora…
Essere parte dell’inizio di una band che sarebbe diventata una delle più grandi band death metal della storia è una cosa fantastica da sapere, ho avuto un ruolo nell’avviarla ed eravamo davvero coinvolti in quello che facevamo e non lo facevamo solo per fare soldi.
Quale messaggio finale e saluto manderesti ai tuoi fan italiani?
Voglio solo ringraziare enormemente te e tutti coloro là fuori che hanno supportato tutte le cose che ho fatto da oltre 30 anni: continuerò a creare musica finché potrò. L’album esce il 17 maggio e domani pubblicheremo un altro video dall’album, spero di vedere presto tutti dal vivo!
Quindi, massimo supporto ai Nocturnus AD e acquistate solo musica originale!