Vario

Recensione libro: Rock WC

Di Stefano Ricetti - 4 Gennaio 2023 - 11:57
Recensione libro: Rock WC

Rock WC

200 storie rock per i momenti di relax

di Giovanni Rossi

Collana Le Tormente

216 pagine

Formato 15×21

ISBN: 978-88-94859-66-9

14,90 Euro

Tsunami Edizioni

 

 

 

Fino a qualche lustro fa la rituale seduta sull’asse di un water era accompagnata, a seconda delle esigenze, da un qualcosa di cartaceo ulteriore che si discostasse dalla carta igienica di prammatica, anche a livello di categoria merceologica.

Un quotidiano, un libro, un fumetto, un pieghevole o una rivista, tendenzialmente. Con quest’ultima rigorosamente “per tutti”, come si era usi leggere in copertina ai tempi di Carlo Codega. In caso contrario la seduta prevedeva un secondo round, altrettanto piacevole e alleggerente, dal finale scontato, spesso accompagnato da solidificazioni cartacee successive, alle quali doveva soggiacere il magazine di cui sopra.

Oggi è completamente diverso, i vari cessi non dispongono più di letture varie accompagnatorie (e in talune situazioni stimolanti, per l’atto in pectore) perché il soggetto operante si presenta all’esercizio del calar dell’asse già munito di smartphone, e addio poesia.

Non è compito di questa recensione, poi, addentrarsi nelle casistiche più frequenti orbitanti al di sopra di un water, queste per fortuna rimaste inalterate sin dalla notte dei tempi. Solo per citare gli estremi, la classica toccata e fuga, tipica di coloro i quali tengono sotto controllo pure le viscere, ai quali basta slacciare la cintura dei pantaloni piuttosto che abbassare la gonna et voilà, appena dopo l’appoggio il gioco è fatto, e quindi l’eventuale lettura si risolve in poche righe. A meno che il rituale non preveda il classico riposo del guerriero, sempre nella stessa posizione, quindi con tempo a disposizione per bearsi della performance fra una riga e l’altra. Diversa la situazione dei soggetti che per produrre debbono passare giocoforza dai preliminari, una sorta di petting che prevede rigorosamente, per una buona e rinfrancante riuscita, un passaggio letterario, più o meno breve. Probabilmente la tipologia di lettori più interessati alla fruizione dell’ultimo parto di casa Tsunami: Rock WC. Un nome, un programma.

Come esplicitato nel lancio del libro, un prodotto

contro il logorio della vita moderna, un compendio di musica rock (e non solo) ricco di episodi, aneddoti e curiosità che durano il tempo di una “seduta”. Lasciare da parte telefonini e tablet per riappropriarsi del proprio tempo: ecco cos’è Rock WC. Non un libro come tanti altri, ma una preziosa opportunità per arricchire la propria cultura musicale con una serie di storie da leggere nella massima libertà, comodamente isolati nella privacy del bagno

Duecento storie racchiuse dentro duecentosedici pagine, senza alcuna foto. Fuoco e fiamme (si spera non in senso biblico, ehm…) lunghe lo spazio di una pagina.

Bang! Straight Forward! E via!

Aneddoti, storie e storiacce legate alla musica tutta, molte conosciute e altre meno, tutte vere tranne una, completamente inventata, la quale viene svelata a fine lavoro. Il tutto costruito con maestria e tanta, tanta ironia, come è giusto che sia.

Tonnellate di rock “normale” ma anche hard rock e heavy metal, ovviamente: Guns N’ Roses, Led Zeppelin, Black Sabbath, Kiss, Steve Vai, Metallica, Cynic, Def Leppard, Megadeth, Nirvana, Alice Cooper, Motorhead, AC/DC, Rammstein, Van Halen, Goblin, Faith No More, Iron Maiden, Motley Crue, Dio, Soundgarden, Skid Row, Poison, Ulver, Burzum, Judas Priest, Sepultura, Cannibal Corpse, Pearl Jam, Type O Negative, Aerosmith, Meat Loaf, Coverdale & Page, Marilyn Manson, Slayer, Bon Jovi, Damageplan, Danzig, Venom, Cult, Jimi Hendrix, Blind Guardian, Twisted Sister, Pfm, Jethro Tull, Scorpions, Napalm Death.

Tutto quello che occorre fare è prendere Rock WC, lasciarlo lì dove si sa di poterlo trovare sempre e attendere il momento giusto. Saprà regalare indimenticabili minuti – il tempo di una seduta “lampo”, “media” o “lunga”, a vostra discrezione – di leggerezza, divertimento e arricchimento

Rock WC, una boccata d’aria fresca (precauzione particolarmente calzante, in questo caso… ehm) nel troppo spesso paludato e serioso mondo della letteratura metallara nazionale. Un’uscita simpatica, originale, minimalista, ma che sa arrivare al sodo… ehm…

 

Stefano “Steven Rich” Ricetti