Susanna Zandonà
“History Hand” degli Enemy Eyes risulta - all' ascolto - una commistione di esperienze sapientemente concentrate in un unico bagaglio.
I Mantric Momentum, progetto dei due cugini norvegesi Christer Harøy (chitarra/basso/batteria) e Terje Harøy (voce) nel loro “Trial by Fire” fanno apparentemente un power metal melodico... ma non ditelo a nessuno.
Seraina Telli è una “Modern Warrior” così come si dichiara, armata di chitarra elettrica ed in grado di comunicare grande vitalità ed esuberanza.
"Rock Candy", nuovo album di Orianthi, è un connubio di sapori sicuramente variegato nelle influenze ma che piacerà a chi predilige un rock leggero e smaliziato.
Gli Hartmann si confermano per l'ennesima volta incredibilmente sul pezzo, dimostrando a diciassette anni dal debutto (2005) di continuare a produrre ottima musica, densa di significato e valore.
Grazie al metodo “I love Rich”, riscoprirete un po' di quel gagliardo sound punk rock datato, fatto di chitarre unte di grasso che sembrano uscite direttamente dal garage di casa, rullate di batteria folli alla “Animal” dei Muppet e riff di basso veloci e serrati che vi faranno sicuramente scatenare.
Kings of Mercia è la controffensiva del chitarrista Jim Matheos (Fates Warning) alla superband A-Z (Alder/Zonder) di cui avevamo parlato qualche recensione fa.
Lunarian è il nome dell' ultimo progetto confezionato da Frontiers. Attorno alla cantante Ailyn Giménez Garcia, una formazione già vista recentemente: Aldo Lonobile (chitarra), Michele Sanna (batteria) e Antonio Agate (tastiere).
"Everyday Heroes" dei Love in Chains è un album di debutto piacevole, che vi evocherà qualche flashback dal passato ma ha il pregio di non risultare troppo artefatto o complesso, garantendovi un ascolto sereno.
Un ottimo album, che vi farà venire voglia di cantare e affezionarvi a questa band.
I Charlotte le note le utilizzano tutte bene e non hanno bisogno di grandi strumenti, ma di 17 tracce ponderose dal sapore hard rock “vecchia maniera”.