Susanna Zandonà
L'impressione è che i Jones Street abbiano perso di poco il treno per gli 80s.
Un album grintoso, capace di entrarti in testa e non uscirne più, complice l'azzeccata combinazione di influenze, in grado di renderlo un composto potenzialmente esplosivo e da maneggiare con cautela.
Se dovessimo formare il corrispettivo metallico degli “Avengers”, sicuramente si chiamerebbe A-Z e sarebbe composto dal former Mark Zonder alla batteria, da Ray Alder alla voce, Philip Bynoe al basso, Joop Wolters alla chitarra e Vivien Lalu alle tastiere.
La miscela di elementi hard rock e la sapiente combinazione di elementi decisamente più pop rendono "Black and Gold" delle Thundermother un album godibilissimo e versatile.
“Forgotten Shades of Life” è l'album che segna il passaggio degli Shiraz Lane dalla fase embrionale a quello di una forma dotata di abbondante ricchezza creativa.