Sliptrick Records
Dal primo all’ultimo pezzo è tutta una gragnola di riff aspri e melodie taglienti, immersi in un pesante clima oscuro ed inquietante.
Il risultato è un mini album dinamico, con una discreta varietà di scrittura e con sequenze che possono essere tanto dirette quanto progressive, ben mescolate e comunque mai scontate.
L’album del debutto degli Artificial Sun fa emergere chiaramente un elemento intrigante e alquanto invidiabile: la grande coesione e cooperazione tra i membri della band.
La band suona un Thrash non troppo veloce e neanche tanto pestato, con venature quasi Southern Metal e ‘Human Reification’ rappresenta il suo esordio discografico
Lui è Arav Krishnan, giovane musicista di Bangalore (India), in giro dal 2020 e con all’attivo tre EP ed un folto numero di singoli.
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