AOR
"Appetiton" di Satin è un buon album di purissimo AOR che senza pretendere la cima della classifica sa comunque essere un amico fidato ed il compagno di ottimi momenti d’ascolto.
Arriva "Powerzone", secondo album della talentuosa vocalist britannica Chez Kane, che non potrà che mandare in sollucchero, ancora una volta, i seguaci dell’AOR, che ritroveranno qui l’energia e la joie de vivre della giovane vocalist, calata in una spettacolare ricostruzione di quel sound e di quel feeling che fece la fortuna di gente come Robin Beck, Vixen, Heart.
I Grand si ascoltano volentieri, perché sono proprio quello che vogliono essere: una macchina del tempo quasi perfetta, che ci trasborda senza troppi scossoni negli anni Ottanta.
“Brace for Impact" è l’album migliore dei Perfect Plan sino a qui: la selezione di brani al suo interno rafforza l'idea di una band destinata a grandi cose. Presenti e future.
Familiarizzando con calma e lasciando sedimentare i pezzi, per un amante del genere non sarà troppo complicato apprezzare un album per nulla malvagio e con molti punti a proprio favore come "Burn for Love" dei Killer Kings.
Gli Hartmann si confermano per l'ennesima volta incredibilmente sul pezzo, dimostrando a diciassette anni dal debutto (2005) di continuare a produrre ottima musica, densa di significato e valore.