AC/DC: Brian Johnson, ‘Ho lasciato gli AC/DC per non imbarazzare la band e i fan’
Di seguito riportiamo nella sua interezza il lungo comunicato di Brian Johson, pubblicato dal cantante sul proprio sito, in merito alla sua esclusione dalle prossime date live degli AC/DC.
“Come molti fan degli AC/DC sanno, i rimanenti spettacoli per il 2016 del Rock or Bust World Tour, di cui 10 spettacoli statunitensi rinviati, verranno riprogrammati con un cantante a sostuiturmi. Voglio personalmente a spiegare il motivo perché non credo che i comunicati stampa precedenti siano stati di sufficiente chiarezza. Il 7 marzo, dopo una serie di esami da parte di alcuni medici leader nel campo della perdita di udito, mi hanno detto che se continuo a esibirmi in grandi show, con tutto ciò che ne consegue, rischio la sordità totale. Mentre ero inorridito da questa notizia, ho avuto tempo per rendermi conto che la mia sordità parziale cominciava a interferire con la mia performance sul palco. Stavo avendo difficoltà a sentire le chitarre sul palco e non ero in grado di sentire gli altri musicisti in modo chiaro, temevo che la qualità della mia prestazione potesse compromettere l’intero show; in tutta onestà questo era qualcosa che non potevo che accadesse.
I nostri fan meritano una performance al meglio di ogni possibilità, se per qualsiasi motivo non riesco a fornire quel livello di eccellenza non voglio deludere i nostri fan o mettere in imbarazzo gli altri membri degli AC/DC.
Io non sono uno che molla e mi piace finire quello che inzio, tuttavia, i medici hanno chiarito a me e ai miei compagni della band che non avevo altra scelta che fermarmi per i restanti spettacoli e forse oltre. Questo è stato il giorno più oscuro della mia vita professionale. Da quel giorno, ho avuto una serie di consultazioni con i miei medici e sembra che, per il prossimo futuro, sarò in grado solamente di eseguire spettacoli che offrano livelli sonori non oltre la mia soglia di tolleranza massima, senza il rischio di perdita di udito ulteriore fino alla sordità. Fino a questo momento, ho provato come meglio ho potuto a continuare, nonostante il dolore e la costante perdita d’udito, ma tutto è diventato troppo difficile da sopportare e troppo rischioso. Sono personalmente distrutto dagli eventi occorsi negli ultimi periodi, più di quanto potrete mai immaginare. Questa esperienza mi ha portato a sentirmi peggio rispetto a qualsiasi cosa io abbia mai vissuto nella mia vita. Essere parte degli AC/DC, fare dischi e show per i milioni di devoti negli ultimi 36 anni è stato il lavoro della mia vita.
Non riesco a immaginare di andare avanti senza essere parte di questo mondo, ma per ora non ho scelta. L’unica cosa certa è che io sarò sempre parte degli AC/DC, se non di persona almeno con lo spirito. Ancora più importante, mi sento male a deludere i fans che hanno acquistato i biglietti per gli spettacoli annullati e che hanno fermato gli AC/DC pur avendoli sostenuti durante tutti questi anni. Le parole non possono esprimere la mia profonda gratitudine e il ringraziamento per le parole spese, gli auguri ricevuti e il sostegno degli ultimi periodi e per tutti gli anni da leader degli AC/DC. I miei ringraziamenti vanno anche a Angus e Cliff per il loro sostegno. Infine, desidero assicurare ai nostri fans che non sto andando in pensione. I miei medici mi hanno detto che posso continuare a registrare in studio e ho intenzione di farlo. Per il momento, il mio obiettivo è quello di continuare il trattamento medico per migliorare il mio udito. Spero che nel tempo il mio status migliorerà permettendomi di tornare a vivere di concerti. Mentre il risultato finale è incerto, il mio atteggiamento è ottimista. Solo il tempo dirà la verità.Ancora una volta, i miei auguri sinceri e grazie a tutti per il sostegno e la comprensione.
Con amore, Brian“
Non ci sentiamo di aggiungere altro a questo lungo comunicato, augurando come redazione i nostri migliori auguri a Brian Johnson.