AC/DC: Phil Rudd, ‘Tornerò nella band, che piaccia o no’
Phil Rudd, drummer degli AC/DC, ha rilasciato per la prima volta una dichiarazione pubblica dopo le vicissitudini che lo hanno visto coinvolto nelle ultime settimane; risolte con il pagamento di una cauzione ed il rilascio dal carcere per possesso di cannabis, metanfetamine e minacce di morte.
Il batterista ha definito tutte le accuse nei suoi confronti ‘ridicole’.
Queste le parole di Rudd a ONE News:
“Questa vicenda è stata come una grande palla di formaggio, tutti i topi si sono raccolti intorno ad essa per averne un pezzo, è la vita, ma non è quello che sono”.
“Tornerò a lavorare con gli AC/DC. Non m’ interessa a chi fa piacere e a chi no.”
“Ognuno ascolta le persone sbagliate. Dovrebbero ascoltare me. Sono un bravo ragazzo, e sono un buon batterista, tra l’altro. Domandatelo ad Angus (Young) e ve lo dirà .”
Attualmente la band non ha ancora comunicato chi sarà il batterista del prossimo tour – in partenza a maggio 2015 – ed a questo punto si attende l’eventuale risposta del gruppo, dopo essere stata citata nelle dichiarazioni di Rudd.