Alice Cooper: “La mie band funzionano perché siamo tutti amici”

Anche se pare scontato dirlo, l’affiatamento fra i componenti può essere una buona ricetta per fare funzionare una band. Ne è convinto Alice Cooper, che parlando con la stazione radio 96.1 KLPX ha spiegato il motivo per cui, a distanza di anni, riesce ancora ad avere una grande carica dal vivo:

“Innanzitutto, mi circondo dei migliori musicisti. Tutti nella mia band sono i migliori tra i migliori. Il nostro batterista ha vinto il premio ‘Best Drummer In Rock’. Nita Strauss è stata ‘Guitarist Of The Decade’. Questi sono i migliori musicisti che potrei trovare. E siamo tutti buoni amici, il che significa niente ego. Ho sempre detto ‘Voglio l’ego sul palco.’ ma non fuori dopo lo show. E per me è sempre stato così. La maggior parte delle band si odiano. La mia invece si incontra ogni sera. Ed è questo che li rende così efficenti. Quindi se qualcuno ha un’idea, potrebbe tranquillamente dire, “Sai, sarebbe bello se facessimo ‘Go To Hell’. E io dico, “Sì, potremmo far fare la danza della frusta a mia moglie Sheryl’ e un sacco di altre cose. Poi le proviamo, e se funziona, la metteremo nello show. Alla fine, io prendo la decisione finale, ma lascio che tutti propongano le loro idee su cosa si potrebbe fare. E lo stesso anche con gli Hollywood Vampires. Ci siamo io, Joe Perry e Johnny Depp che stiamo insieme da otto anni. E non c’è mai stata una discussione in quella band.”