Amon Amarth e Marduk rimandano tour americano!
Marduk e Amon Amarth erano pronti a partire per il tour americano Crusade
of Darkness, quando i componenti dei Marduk si sono visti rifiutare il visto
da parte delle autorià statunitensi. Legion, vocalist del gruppo
norvegese, ha dichiarato:” La ragione principale [ per il fatto che ci
sia stato vietato l’ingresso negli USA] è che, in parole povere, non
siamo certo i più amati tra i figli di Dio.” Legion continua dicendo
che a suo parere il passato dubbio e la fedina penale sporca di alcuni componenti
della band hanno pesato parecchio, come pure le dicerie che si diffondono sul
loro conto. Se le voci sui Marduk possono avere impressionato i più bigotti,
di sicuro il fatto di essere pregiudicati è stato un fattore decisivo
per le autorità.
Le autorità stesse, a detta di Legion, hanno avuto comportamenti anomali
e contrastanti: il cantante dichiara di aver prima ricevuto una lettera da parte
dell’ufficio immigrazione americano, che lodava il fatto che la band andasse
negli states a suonare, senza lasciarsi intimorire dai fatti dell’11 settembre,
e quindi portando un messaggio di ritorno alla normalità, ecc. ecc. Potete
immaginarvi lo stupore dei bravi ragazzi norvegesi quando poi l’ambasciata americana
gli ha negato il visto, dicendo che avrebbero avuto bisogno di tempo per rilasciarglielo.
E per fortuna che non si sono presentati in paint!
I Marduk comunque non sprecheranno il tempo che li separa dalla nuova data
d’inizio del tour americano, ma lo impiegheranno lavorando alacremente al prossimo
album.
Il tour Crusade of Darkness è quindi rimandato a gennaio, e credo
che i fan americano hanno buoni motivi per attendere pazientemente!