Heavy

Are You Experienced? Legend of Mentality

Di Roberto Castellucci - 26 Novembre 2023 - 12:00
Are You Experienced? Legend of Mentality

La rubrica Are You Experienced? da qualche anno accende i suoi potenti riflettori sulla scena musicale italiana, andando a scovare nel fitto sottobosco Underground i gruppi più interessanti e promettenti. Oggi torniamo a Torino per fare due chiacchiere con i Legend of Mentality. Abbiamo incontrato la band nel mese di febbraio 2023 in occasione del TMA Winter Fest, concerto organizzato dalla Turin Metal Association: il Lettore curioso può leggere il Live Report della serata cliccando su questo collegamento. Il gruppo ha in serbo qualche novità per il 2024: quale miglior occasione per sottoporre i ragazzi ad un fuoco di fila di domande? Buona lettura!

Ciao ragazzi, bentornati tra le pagine di TrueMetal.it! Iniziamo in maniera tradizionale, a beneficio di tutti i Lettori che ancora non Vi conoscono. Dove, come, quando e perché sono nati i Legend of Mentality?

Ciao Bob, Prima di tutto ti ringraziamo per l’intervista e per averci concesso questo spazio per farci conoscere meglio!

I Legend of Mentality sono un progetto quasi ‘maturo’, poiché nascono circa 10 anni fa a Torino nel 2013 da un’idea del chitarrista ritmico Davide Russo a cui si unì subito Vincenzo Elia, chitarrista ritmico/solista, entrambi grandi fan del Rock/Metal internazionale. Fondano la band grazie all’amore per lo strumento a corde e dall’esigenza di esprimere l’energia, la potenza e i messaggi che solo il Rock/Metal possono mandare. L’idea iniziale era appunto quella di amalgamare basi decisamente Heavy con una voce melodica femminile, in modo da risaltarne il contrasto. In poco tempo si unirà per l’appunto la cantante Clelia Laconca, terzo pilastro fondamentale della band. I membri dedicati alla sezione ritmica basso/batteria sono cambiati diverse volte, fino a trovare l’equilibrio attuale ormai stabile da diversi anni che ci ha permesso di dare una svolta ancora più definita e matura al progetto: Matteo Antony Mistretta al basso e Gabriele Chiesurin alla batteria!

 

Non vi nascondo la curiosità che ha suscitato in me il monicker Legend of Mentality…ecco perché voglio dedicare una domanda intera all’origine e al significato del Vostro nome di battaglia. Cosa mi dite a riguardo?

Bella domanda questa! Diciamo che agli albori la band ebbe un po’ di difficoltà a trovare un nome giusto e che esprimesse qualcosa di significativo e differente da ciò che è già presente nell’ambiente Rock. In verità Legend of Mentality (in italiano ‘leggenda della mentalità’), è nato da una scritta che abbiamo notato su una comunissima t-shirt. Il significato ci piacque subito poiché rappresentava un gioco di parole relativo alla mente umana e al fatto che può essere di per sé un mito o per l’appunto una leggenda, intrigante e misteriosa. Da lì in poi abbiamo quindi deciso di mantenerlo come nome della band!

Entriamo nel vivo della Vostra proposta musicale. Mi capita sempre più spesso di incontrare non poche difficoltà nel descrivere sinteticamente lo stile delle band che incontro. Evidentemente, grazie agli ultimi decenni di evoluzione nel Metal e non solo, i musicisti sono stati sottoposti a un ricco bombardamento di sonorità e generi diversi, aumentando parecchio le fonti da cui trarre ispirazione. Come definireste il Vostro genere musicale?

Le nostre influenze principali derivano principalmente dall’Heavy Metal e dall’Hard Rock anni 80/90. A questi si aggiungono varie sfumature più moderne. Abbiamo come band di riferimento per l’appunto grossi nomi, come i Metallica, gli Iron Maiden e di più recenti band come Evanescence.

Ma non ci fermiamo qui: in certi brani si trovano anche delle sfumature progressive, con tempi musicali composti.
Insomma generalmente ci definiamo Hard&Heavy per dare una visione più vicina possibile a noi, ma non ci sentiamo appartenere appieno a un genere particolare!

Correggetemi se sbaglio ma non mi sembra di aver trovato la Vostra musica sulle varie piattaforme di ascolto in streaming, eccezion fatta per YouTube. A cosa dobbiamo questa scelta?

Abbiamo inizialmente deciso di puntare su Facebook e Youtube per accrescere la nostra fanbase e non disperderci troppo in vari portali. Tuttavia stiamo valutando di iniziare a pubblicare i brani su svariate piattaforme, come Spotify. Prima di fare ciò volevamo ultimare diverse registrazioni e decidere se pubblicarne una per volta o tutte insieme. Sicuramente per il 2024 saremo disponibili anche in altre piattaforme!

Domanda a bruciapelo: i testi delle Vostre canzoni sono accomunati da qualche tematica ricorrente?

Le tematiche dei nostri testi variano decisamente di brano in brano, tuttavia molte sono accumunate da sentimenti di disagio o protesta nei confronti di ciò che ci fa sentire imprigionati o ci soffoca, come possono essere i mostri interiori (brano “Monsters”) o la voglia di fuggire da una situazione che non ci appartiene (“Escaping Time”) o di liberarsi dalle catene che ci imprigionano (“Unchained”). Sono appunto degli sfoghi interiori che ci permettono di esorcizzare meglio le nostre paure e le nostre rabbie. Tutte però cercano di trasmettere un messaggio positivo in risposta a questi nostri messaggi di ribellione.

Scendiamo nel particolare: so che il testo di “Kilauea” è stato scritto dal ‘poeta heavy’ Walter Olivetti, presenza fissa in quasi tutti i concerti più o meno Underground che si svolgono in Piemonte. Come è nata questa fruttuosa collaborazione?

Walter Olivetti rappresenta per noi (e non solo!) il fan ‘ideale’. Ci notò quasi agli albori nel 2015 circa, in un live al noto Inferno Cafè di Torino. Essendo un grande ammiratore dell’ambiente musicale Underground ci notò subito e si presentò a noi. Da quel momento è stato sempre presente sia come amico che come fan, supportandoci e dandoci la possibilità di creare un brano (l’unico in italiano che abbiamo per adesso) basato su una sua poesia! Infatti ha scritto diversi libri di poesie, tutti di grande qualità e sentimento. Ne è poi uscito il video di “Kilauea”, disponibile su Youtube nel nostro canale.
Un caloroso saluto a Walter!

Il Vostro canale YouTube raccoglie molti videoclip, particolarmente curati e accattivanti. Prima curiosità: tutte le canzoni che avete prodotto finora sono presenti sul canale o c’è qualche pezzo che non ha avuto l’onore di essere accompagnato da un video? Seconda curiosità: c’è qualcuno tra di Voi che ha il compito di curare questo aspetto o vi rivolgete a professionisti esterni alla band?

Attualmente abbiamo svariati brani (circa 16-17). Ovviamente non abbiamo un videoclip per ciascun brano, ma abbiamo scelto di volta in volta di pubblicare il brano più iconico per quel periodo e per noi. Grazie alla passione per l’audio editing di Davide e per il video making di Clelia, siamo riusciti ad arrivare al punto di autoprodurci quasi completamente. In questo modo maturiamo assieme al progetto e possiamo decidere noi ogni aspetto dei nostri brani e video.

Approfondiamo l’argomento. Se ho capito bene l’ultimo brano che avete diffuso è “Unchained”, anch’esso accompagnato da un bel videoclip. Cosa ci potete raccontare sul significato e sulla nascita della canzone?

Come parlavamo prima riguardo alle tematiche affrontate dalle canzoni, Unchained rappresenta un messaggio molto importante per ciascuno di noi: cercare di capire cosa è reale e significativo e cosa non lo è, eliminando il superfluo e liberandoci dalle cose angoscianti e che ci imprigionano.
L’unico modo per farlo è ascoltare noi stessi, solo nel profondo sappiamo cosa è davvero giusto per noi in un momento particolare della nostra vita.
La difficoltà come sempre, sta nel prendere delle scelte in certe situazioni, infatti nel videoclip ciascuno di noi lotta per liberarsi dalle catene, grazie all’aiuto della voce di Clelia che rappresenta il dialogo interiore con la nostra coscienza.

È arrivato il canonico momento delle anticipazioni…cosa bolle in pentola in casa Legend of Mentality? Il 2024 vedrà l’uscita di qualche nuovo brano, album e/o EP?

In questi giorni stiamo lavorando alla registrazione di un nuovo singolo, dal nome “Bulletproof”. È decisamente un brano che spacca, molto ritmico e melodico. Probabilmente il prossimo anno lavoreremo al relativo videoclip e alla pubblicazione dei vari brani su varie piattaforme online. Stiamo inoltre scrivendo altri brani nuovi, insomma non ci fermiamo mai!!

Il 2024 Vi vedrà salire su qualche bel palco? Avete in programma qualche data che potremmo anticipare in questa sede?

Ancora nulla di ufficiale ma speriamo di ritornare a dominare il TMA con l’evento del Winter Fest, anche se è ancora in lavorazione.
Sicuramente una volta ultimati i lavori di registrazione e di creazione brani ci dedicheremo alla programmazione di date interessanti, rimanete aggiornati sulla nostra pagina Facebook!

La nostra chiacchierata con i Legend of Mentality è arrivata al termine. Lasciamo quindi un ultimo spazio alla band per rivolgere un saluto ai Nostri Lettori, ringraziando il gruppo per il tempo che ci ha dedicato.

Un ringraziamento di cuore a Bob per l’intervista, a tutti voi che state leggendo e a chi ci segue costantemente! Non vediamo l’ora di divertirci con voi ai prossimi eventi!

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