Arsames: band iraniana condannata a 15 anni di prigione per suonare “musica satanica”
Tramite MetalInjection apprendiamo che gli iraniani Arsames sono stati condannati a 15 anni di prigione per il fatto di “suonare musica satanica”. Il governo iraniano continua la sua crociata contro l’heavy metal in generale,tentando di censurare ed imprigionarne gli artisti (fra cui ricordiamo i Confess).
I membri degli Arsames sono stati arrestati all’inizio di questo mese. MetalInjection ha visto il documento ufficiale dell’arresto, in cui si legge “La band Arsames è stata arrestata ed accusata di 15 anni di prigione per essere una band metal satanica e per essere contro il governo islamico”.
Gli iraniani sono attivi dal 2002, nonostante suonare death metal sia considerato illegale nel Paese. Il governo riconosce il metal come “musica satanica”, quindi non è permessa nel Paese. Il gruppo ha suonato nei festival in tutta la regione, in paesi come Turchia, Dubai ed Armenia.
MetalInjection ha appreso che dopo essere stati arrestati, i membri della band hanno pagato la cauzione ed attualmente sono al sicuro e non sono stati tenuti in prigione, inoltre sono in attesa dell’inizio del processo. Cercano poi, di tenere al momento un profilo basso per evitare ulteriori problemi.
Attendiamo ulteriori sviluppi, sperando che tutto vada nel migliore dei modi per gli Arsames.
Line-up:
Ali Madarshahi – Vocals , general manager
Saeed Mokari – Bass
Soroush Kheradmand – Drums
https://www.facebook.com/METALARSAMES/