Avantasia: Tobias Sammet, “Ho scelto di lavorare con Sascha Paeth anche perché le produzioni dei Finnvox facevano sembrare uguali tutte le band power”

Sul profilo degli Avantasia, Tobias Sammet ha voluto spiegare ai fan i motivi che l’hanno spinto a collaborare con Sascha Paeth.

“Perché siamo passati dal produrci e mixare ad Helsinki ad affidarci a Sascha Paeth.

Mi sono messo in contatto con Sascha durante la registrazione del mio defunto amico André Matos per il primo album degli Avantasia. Siamo diventati presto amici e sono rimasto impressionato dalla sua conoscenza musicale e di tutto quello che concerne la produzione. Ha registrato la batteria e il basso per Hellfire Club e ci ha dato qualche consiglio e a un certo punto verso il 2005 ho sentito di aver bisogno del suo contributo nella mia scrittura e produzione di canzoni, come una nuova aggiunta alla nostra musica.

Ci ha insegnato cose che non avremmo mai sognato e francamente mi ha reso un musicista molto migliore, all’improvviso ho trovato un mentore e un partner musicale che ha spinto i miei limiti e allargato il mio orizzonte musicale in così tanti modi diversi.

Ed è anche un grande ingegnere per il mixaggio. Non meglio o peggio del fantastico Mikko Karmila che aveva fatto i nostri precedenti album, ma Sascha – essendo così coinvolto – aveva un’idea di come una canzone avesse bisogno di essere mixata anche quando la registrava.

Ora, Finnvox a Helsinki, il posto dove abbiamo mixato i nostri primi album, è un posto fantastico e hanno sempre fatto un ottimo lavoro per i nostri primi album ma avevano un modo di lavorare così particolare (di solito hanno 10 giorni per mixare 10 canzoni, quindi comprensibilmente HANNO BISOGNO di utilizzare la loro routine e i loro setup standard) così le band Power Metal degli anni novanta sembravano spesso simili. Quando ero in un bar e suonavano Nightwish o Sonata Arctica o Thunderstone o Stratovarius, a volte pensavo fossero gli Avantasia o gli Edguy. Non si poteva sempre dire che band era, ma sapevate che era fatto a Helsinki. Ok, i Nightwish hanno fatto la differenza perché presto hanno avuto un budget gigantesco e Mikko Karmila non ha dovuto lavorare contro il tempo.

Ma, andare a lavorare con Sascha chiaramente non è stata una decisione contro le meravigliose persone di Finnxox, Jussila e Karmilla sono dei maghi. È stata solo una decisione di far prendere il controllo da qualcuno molto vicino a me che sorvegliasse le cose dall’inizio alla fine. Con Sascha abbiamo avuto un approccio di produzione diverso, canzoni di cock rock come F **** ing with Fire o I Don’t Believe In Your Love sono state prodotte in modo diverso da una canzone di Power Metal come Shelter From The Rain. Questo non è tipico del Metal, di solito si ha una certa immagine sonora e si usa quel setup per tutte le tracce dell’album, con Sascha abbiamo percorso una strada completamente diversa. Abbiamo dato a ogni canzone un suono diverso come necessario,e l’intero processo impiegava mesi a volte.”