Behemoth: Nergal contro MetalSucks, “Si vogliono inventare uno scandalo su di me”
Il leader dei Behemoth, Nergal, ha denunciato ieri sera su Facebook il tentativo di Metal Sucks di creare uno scandalo ai suoi danni.
Il musicista polacco ha spiegato in un post di essere stato contattato da Ben Umanov e Matt Rosenberg, autori del sito americano Metal Sucks, per avere una dichiarazione sul suo essere stato fotografato insieme a Rob Darken dei Graveland indossando una maglietta dei Bölzer .
A detta dei redattori di Metal Sucks, sia Darken che il frontman dei Bölzer avrebbero dei legami con il nazionalsocialismo, sia tramite la loro musica che nella loro vita privata.
I giornalisti, inoltre, hanno citato un commento di Nergal sull’incapacità della squadra di calcio della Polonia come “prova” del suo supporto dell’eugenetica.
Nergal, nel suo messaggio su Facebook, ha reagito scrivendo che Metal Sucks sta cercando di creare una storia controversa dal nulla, rimarcando la sua opposizione ad ogni forma di razzismo, fascismo, discriminazione e odio.
Rispondendo alle accuse nello specifico, Nergal ha scritto di conoscere il suo connazionale Rob Darken dal 1992, con il quale condivide l’amore per la musica, e di non poter essere considerato responsabile delle idee del collega (che, aggiunge, non conosce neanche).
Okoi dei Bölzer, scrive il musicista, è un amico e compagno di tanti tour che ha già risposto adeguatamente ad accuse simili in passato; nel 2017 il musicista svizzero aveva scritto un messaggio negando tutte le accuse, citando anche il nonno, un nativo nigeriano, come prova dll’infondatezza delle accuse.
Per quanto riguarda le accuse di supporto dell’eugenetica, Nergal ha detto di avere poche conoscenze e interesse sull’argomento; nonostante il sito abbia scritto che il frontman dei Behemoth avrebbe cancellato il suo post sull’incapacità della sua nazionale di calcio, conclude Nergal, il post è stato solo eliminato temporaneamente per sostituire la foto che lo accompagnava con una più adeguata.