Black Sabbath: Geezer Butler, “La prima volta che suonammo ‘Iron Man’ il volume fece crollare il tetto”
In una nuova intervista con Classic Rock, il bassista dei Black Sabbath, Geezer Butler, ha parlato della genesi del leggendario album “Paranoid“.
Prima di registrare l’album a Londra, la band andrò a provare nei Rockfield Studios in Galles dove fecero ascoltare al produttore Rodger Bain nuove canzoni come ‘Iron Man‘ e ‘War Pigs‘:
Ci sistemammo in un vecchio fienile, ma quando cominciammo a suonare parte del tetto crollò a causa del volume.
Vivevamo ancora a Birmingham con i nostri genitori all’epoca, quindi ogni opportunità di viaggiare fuori dalla città era benvenuta.
Era come una vacanza spesata per noi, avevamo un rapporto molto stretto tra di noi, eravamo noi contro il mondo, una cosa del genere.
Ci piaceva cazzeggiare, fumare le canne e ubriacarci insieme.Eravamo quattro ragazzini di Aston [il quartiere di Birmingham dove sono cresciuti Ozzy Osbourne, Tony Iommi, Geezer Butler e Bill Ward N.D.R.] semplicemente felici di vivere il nostro sogno.