Black Sabbath: Geezer Butler rivela il motivo del suo arresto dello scorso anno

Geezer Butler, leggendario bassista dei Black Sabbath, era stato arrestato a gennaio 2015 per una rissa in California le cui motivazioni non erano mai state rivelate.
In un’intervista con Classic Rock il bassista ha svelato nel dettaglio cosa era successo:

La mia cognata era appena morta ed ero andato nella Death Valley in California per allontanarmi da tutto ciò.
Non solo questo, tutto – Natale, Capodanno, tutte queste cose. Sono passato dal negozio dell’hotel e c’era questo Western bar carino; ho pensato, ‘Magari posso farmi una birra prima di andare a letto2.

Era la birra più forte che abbia mai bevuto.

La cosa successiva che ricordo è questo tipo che blaterava qualcosa.
Questo tizio era tipo un nazista ubriaco.
Mi ha riconosciuto e, dato che sono nel music business, ha cominciato a parlare di ebrei e tutto – gli ebrei qui, gli ebrei lì.
La mia signora è ebrea e ne avevo abbastanza, così la mia mano ha incontrato il suo mento.

Il proprietario del bar a quel punto ha chiamato la polizia.

Ero completamente ubriaco a quel punto.
Non so cos’è successo, ma un attimo prima ero al bar e l’attimo dopo venivo arrestato.

Mi sono svegliato in prigione.

Questo era già abbastanza brutto, ma svegliarsi con l’hangover è stato orribile.
Mi vergogno molto, avrei dovuto semplicemente andarmene.
Ma quando ti incazzi così non sai cosa stati facendo.

[…] Non tocco alcol da allora.