Black Sabbath: Geezer Butler, senza Bert Weedon non saremmo mai esistiti
Senza di lui, non sarebbero esistiti i Black Sabbath. Secondo il bassista Geezer Butler, uno dei grandi meriti di Bert Weedon è stato proprio questo. Il chitarrista britannico, famoso per la propria guida “Play in a Day” che ha insegnato le basi a un’intera generazioni di giovani sognatori, si è spento all’età di 91 anni nella propria abitazione di Beaconsfield, nella contea di Buckinghamshire.
Geezer Butler così lo ricorda: “Ho smesso di commentare le varie morti e catastrofi, perché il mio “diario” virtuale stava cominciando a diventare un necrologio. Eppure non posso ignorare la morte di Bert Weedon. Alcuni di voi non avranno mai sentito il suo nome, ma posso dire con certezza che molti chitarristi inglesi e irlandesi a partire da John Lennon in poi, tra gli anni ’60 e ’70, probabilmente non avrebbero mai imparato a suonare senza la guida ‘Play In A Day’ di Bert Weedon. Ha realizzato un libro con fotografie di corde, più che notazioni musicali, rendendo possibile anche a chi non poteva permettersi lezioni o che non era in grado di leggere la musica, di imparare gradualmente le basi di chitarra. So che i Black Sabbath non sarebbero esistiti senza il suo libro, siccome sia io che Tony Iommi abbiamo imparato a suonare la chitarra così. RIP Bert!“