Black Sabbath: Tony Martin, “Al funerale di Nicholls, Iommi mi ha parlato di nuovi brani e ristampe”
In una nuova intervista su The Metal Voice, Tony Martin ha discusso la possibilità di vedere un giorno le ristampe dei dischi dei Black Sabbath con lui alla voce. Con lui, lo ricordiamo, il gruppo capitanato da Tony Iommi ha pubblicato sei album: “The Eternal Idol” (1987), “Headless Cross” (1989), “Tyr” (1990), “Cross Purposes” (1994), “Cross Purposes Live” (1995) e “Forbidden” (1995). Queste le sue parole:
C’era questo musicista nei Black Sabbath chiamato Geoff Nicholls. Era il tastierista. E’ morto quattro anni fa. Il giorno del suo funerale mi sono imbattuto in Tony Iommi, che mi ha detto: “Ho un sacco di materiale da suonare con te. Dobbiamo incontrarci e vedere se possiamo comporre alcune nuove canzoni e magari ristampare gli album con te alla voce”. Ho pensato: “Bene, fichissimo, quando vuole”. Poi però il telefono è rimasto silenzioso per ere… Mesi e mesi e mesi. Per cui poi l’ho chiamato io e mi fa: “Vieni a casa mia e ne parliamo”. “Okay”, gli dissi. Arrivato a casa sua mi disse: “Non possiamo farlo”. “Perché?”, chiesi. Mi disse che avevano firmato un accordo secondo il quale avrebbero potuto pubblicare del nuovo materiale con il moniker dei Black Sabbath solo in presenza dei membri originali. Viceversa, nessuno può registrare qualcosa con il nome di Black Sabbath. Mi disse però che potevamo ristampare i dischi con me, ma non potevamo aggiungerci nulla. Quindi, quello che ci aspettiamo, se mai ci riuscirà, è ristampare gli album dell’era-Tony Martin. Escluso The Eternal Idol, i cui diritti sono in mano a qualcun altro, per eventuali ristampe. Nel caso di Forbidden si tratterà probabilmente di un remix. Ma penso che rimarrà così com’è… Possiamo solo aggiungere qualcosa di già registrato al tempo.