Blaze Bayley: ‘Questa parte del lockdown mi consente di essere davvero positivo’
L’ex-cantate degli Iron Maiden Blaze Bayley, durante una recente intervista con George Dionne di Metal Express Radio, ha parlato di come abbia affrontato la pandemia da coronavirus.
La prima parte del lockdown è stata una sfida, poiché i concerti venivano annullati o posticipati, con conseguente, grande preoccupazione per il futuro. Nella seconda parte si è potuto invece pensare di realizzare un disco, di fare qualcosa di positivo, di non pensare al futuro; vivendo sempre nel presente senza angosciarsi a cosa sarebbe successo il giorno dopo. In questa terza parte, infine, i giornalisti possono scrivere sull’album. Abbiamo due singoli che i fan stanno ascoltando, con le persone che percepiscono l’atmosfera di ciò di cui abbiamo parlato nonché del messaggio che abbiamo cercato di trasmettere. Quindi ha funzionato davvero bene. In questo blocco, pertanto, mi sono concentrato sul lato positivo dell’essere a casa, di non dover salire su un tour bus e di dormire in una cuccetta, di non dover stare seduto in un furgone per ore, di non aspettare per ore in aeroporto. E questo è davvero aspetto positivo.