Bon Jovi: la figlia Stephanie salta il carcere
Certe cose, succedono solo ai più illustri cognomi. La figlia del rocker Jon Bon Jovi non sconterà alcuna pena carceraria, dopo essere stata accusata di possesso di stupefacenti dopo un’overdose causata da una dose eccessiva di eroina. Secondo TMZ, tutte le accuse nei confronti della diciannovenne sarebbero cadute, come anche quelle rivolte a un ragazzo ventunenne residente nel medesimo college, anch’egli accusato insieme alla ragazza. La giovane Bongiovi era stata arrestata dopo aver ricevuto cure mediche dal personale addetto al reparto emergenze di cui era dotato il dormitorio dello Hamilton College. La polizia ha dichiarato di aver rinvenuto, dopo una perquisizione della stanza, sostanze quali piccole quantità di eroina, marijuana e tutta l’attrezzatura per usufruirne.
Le accuse, spiega l’avvocato, sarebbero cadute perché a New York vige una legge secondo cui non è possibile perseguire persone che vengono ricoverate in seguito a overdose, come anche le persone che stanno aiutando coloro che sono in overdose ad avere le necessarie cure mediche.