BOSS Corporation: confermata la riedizione del popolare pedale HM-2, icona del suono Death Metal svedese
Il colosso giapponese BOSS (ボス株式会社 – Bosu kabushiki-gaisha – in lingua madre), brand sicuramente noto a tutti i musicisti e da sempre dedito a pedali di effettistica ed amplificazione, ha confermato la riedizione del popolare Heavy Metal HM-2, pedale da sempre noto per essere stato una icona imprescindibile dietro al suono di chitarra che ha contraddistinto il Death Metal svedese della prima ora, vale a dire il timbro in gergo noto come “chitarra a motosega’.
Ulteriori prove dell’operazione sono effettivamente riscontrabili online: innazitutto, la casa nipponica ha fatto notare come il pedale sia tuttora il più richiesto e desiderato di tutto il proprio catalogo stando ai vecchi cataloghi della casa, ma soprattutto è stato aperto un gruppo Facebook ufficiale dove i tecnici BOSS sono alla ricerca di input e consigli in genere da applicare a questa prima riedizione ufficiale del pedale.
Il celebre timbro ‘a motosega’ fu inventato verso fine anni ’80 dall’ormai scomparso musicista svedese Leif “Leffe” Cuzner, allora chitarrista dei seminali Nihilist (band simbolo del suono Death Metal svedese) e alle prese con l’unico pedale Rock/Metal allora disponibile in Svezia: stanco dei classici settaggi, sperimentò cosa sarebbe successo alzando tutti i pomelli al massimo livello. Quei pomelli da lì in poi rimasero sempre nella medesima posizione, dato che una distorsione di chitarra così satura ed estrema non si era mai sentito fino ad allora.
Cuzner è morto per suicidio nel 2006:dopo di lui, legioni su legioni di musicisti ne hanno copiato il leggendario sound da lui coniato, spesso nemmeno conoscedo chi avesse davvero creato quel suono iconico.
Segue un video asuo modo storico di Daniel Ekeroth, scrittore dell’opera “Swedish Death Metal”, edita in Italia da Tsunami Edizioni.
Segue un altro dedicato al pedale, questa volta ad opera del popolare musicista svedese (e ormai anche icona di YouTube) Ola Englund.
Sempre ad opera di Ola Englund, segue una comparazione tra il BOSS HM-2 originale giapponese e il ‘clone a basso costo’ della Behringer, ribattezzato HM300.