Bright Horizon (Gabriele Toralbo & Gabriele Taormina)
Questa è un’intervista cui tengo in modo particolare perché finalmente truemetal.it attraversa lo Stretto e raggiunge la Sicilia, Palermo più precisamente… Gabriele Toralbo e Gabriele Taormina, rispettivamente voce e tastiere dei progressivi Bright Horizon, rispondono gentilmente alle mie domande.
Salve. Immagino non sia stato semplice cercare di emergere in un ambiente dove gli indirizzi musicali sono nettamente differenti dal progressive metal. Come nascono i Bright Horizon e perchè la scelta di questo nome?
Ciao, come ben sai il progresso tecnologico ha influito radicalmente nella registrazione, nella produzione e nella divulgazione delle opere musicali. Sono tantissimi i gruppi che avvalendosi di mezzi mediatici quali internet, cercano di emergere e di far circolare la propria musica oltre i propri confini nazionali. Se da una parte ciò è positivo, in quanto favorisce la facile divulgazione del materiale composto, dall’altra comporta inflazione e maggior concorrenza. Per chi non si vuole piegare alle leggi del mercato e preferisce esprimersi liberamente, senza restrizioni, proponendo una musica che realmente esprime le proprie emozioni, le più veraci, è ancor più arduo valicare le montagne della notorietà, ma infondo “who cares ?!?” I Bright Horizon nascono dal profondo amore per la Musica, reale espressione d’idee, sensazioni, emozioni e passioni. La scelta del moniker non è casuale: malgrado le difficoltà della vita, quando la rassegnazione, la disperazione, l’alienazione dell’individuo sembra prendere il sopravvento c’è sempre un “Orizzonte Luminoso” che invoglia a dare il meglio di se stessi (il “Seize the day” decantato in “Daybreak”) per fronteggiare le avversità della vita.
Il vostro Daybreak non manca della dovuta originalità, ma ci sono dei gruppi cui i Bright Horizon guardano con ammirazione e da cui traggono ispirazione?
Grazie per i complimenti relativi a Daybreak, sappiamo che essere originali al giorno d’oggi è veramente difficile anche perché si è già cercato di sperimentare tutto e sebbene abbiamo avuto molti apprezzamenti riguardanti la nostra capacità di creare melodie inusuali e non scontate, non possiamo fare a meno di citare alcune bands che sono state (e lo sono tuttora) fonte d’ispirazione per il nostro processo creativo e a cui guardiamo con ammirazione.
Citiamo tra le più giovani: Dream Theater, Queensryche, Ten, Anglagard, Anathema, Pain of Salvation, Artension, Royal Hunt.
Tra le vecchie glorie del Rock: Marillion, Iron Maiden, Ozzy, Queen, Genesis, Malmsteen, Deep Purple, Led Zeppelin, Pink Floyd, Kansas, Toto e il prog italiano anni ’70. Ma anche al di fuori dal Metal/Rock artisti del calibro di: Louis Armstrong, Ray Charles, Aretha Franklin, BB King, Beatles, Stevie Wonder, Pat Metheny.
Cosa si può trovare di speciale nel primo Demo ufficiale di questa nuova band siciliana? Cosa contraddistingue i Bright Horizon?
“Daybreak” è un’anticipazione di un progetto ambizioso (abbiamo in cantiere, infatti, la realizzazione di un concept album), ma pensiamo che già si possa intravedere, dopo un attento ascolto, il connubio tra le parti liriche e strumentali. Dal punto di vista prettamente musicale crediamo di aver composto delle buone linee melodiche supportate da interessanti arrangiamenti sonori. Se proprio dobbiamo attribuirci una peculiarità in base anche ai pareri espressi da chi ha ascoltato i nostri brani, riteniamo di poter piacere anche a chi non ascolta Metal sebbene, prevalentemente, la nostra formazione musicale rimane conforme ai canoni espressi dal suddetto genere.
In un genere dove la tecnica esecutiva è una costante, che valore associate a tale abilità. Pensate sia veramente indispensabile?
Lo studio dello strumento è basilare per poter creare dei brani così variegati e di difficile interpretazione, ciò non vuol dire che il “tecnicismo” sia indispensabile nella composizione musicale. Brani del calibro di: Stairway to Heaven, Dust in the Wind, Hotel California, Smoke on the Water restano delle gemme rare che seppur di facile esecuzione tecnica mantengono un innegabile fascino e una musicalità evergreen.
Esibizioni live e repertorio. Avremo la possibilità di conoscere meglio i Bright Horizon in futuro? Quali sono i vostri progetti?
Dopo l’esperienza in studio per la realizzazione di Daybreak, c’è stato proposto di “coverizzare” una canzone di Renato Zero per un tributo al famoso cantante romano e di riarrangiarla secondo i nostro gusti musicali, la scelta è ricaduta su “Triangolo” perché ci divertiva l’idea di rivisitare in chiave Rock una canzone così innovativa per quei tempi.
Attualmente stiamo ottimizzando il nostro repertorio in attesa di esibizioni live previste per l’estate 2002. Oltre ai nostri brani editi ci cimenteremo con songs di grandi gruppi quali: Queensryche – Della Brown…, Yes – Owner of a lonely heart, Marillion – Easter, Him – Join me, Deep Purple – Perfect stranger ad altre ancora, come chicca proporremo un Medley dei Daemonia, attuale progetto del talentuoso Simonetti.
Una conclusione per Truemetal…
Vi ringraziamo sentitamente per lo spazio concessoci, speriamo di essere stati esaurienti nelle risposte e, perché no, di essere stati talmente convincenti da “stuzzicare” il vostro appetito al fine di scaricare i nostri brani presenti su Vitaminic e su molti motori di ricerca musicali. Cogliamo l’occasione per informarvi che il sito ufficiale della Band è in fase di ripristino, contiamo di riaprirlo al più presto con un dominio italiano.
Grazie ragazzi, credeteci fino in fondo!
Grazie a te Onirica per la cordialità e per la professionalità dimostrata,
Keep on Bright !
Mick e Gab.
Andrea’Onirica’Perdichizzi