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Candlelight Records: viene acquistata dalla Spinefarm

Di Andrea Poletti - 20 Gennaio 2016 - 14:19
Candlelight Records: viene acquistata dalla Spinefarm

Edward Christie e Steve Beatty, proprietari della casa discografica inglese Candlelight Records, hanno venduto l’intera quota commerciale alla Spinefarm Records, etichetta di proprietà della Universal Music Group. Spinefarm sta così acquisendo il managment di artisti quali Ihsahn, Vision Of Disorder, Orange Goblin e Abigail Williams. Il tutto è trapelato attraverso una e-mail confidenzaiale tra i propietari della Candlelight e gli artisti coinvolti del cambio di etichetta.

Queste le parole di Christie e Beatty: “Abbiamo fatto una scelta consapevole lasciando l’etichetta nelle mani di una label rispettata e sostenuta dalla più grande casa discografica del mondo. Spinefarm ha dimostrato una comprensione ed un rispetto per quello che noi abbiamo creato. Ci sentiamo al sicuro sul fatto che senza ogni dubbio tratteranno il nostro catalogo con rispetto.”
Hanno aggiunto: Dante Bonutto, che dirige Spinefarm team Europa, è una figura ben nota nella scena metal del Regno Unito sia come giornalista che come uomo, anche Jonas Nachsin, che in precedenza gestiva la divisione americana di Roadrunner ora sembra interessato positivamente a questa operazione con Spinefarm; sono entrambi molto entusiasti e interessati a continuare lo sviluppo del marchio a Candlelight e dei suoi artisti, per i quali hanno grande rispetto.”
Per quanto riguarda le band in essere Christie e Beatty ha detto: “Contrattualmente, non cambierà nulla e tutte le future opzioni e gli impegni degli album, nonché la contabilità continueranno come concordato precedentemente dagli artisti. Tutti i contratti che hanno accordi di licenza già siglati rimarranno in vigore e saranno rispettati sino alla data di scadenza.”
Christie e Beatty hanno anche esplicato la loro decisione sulle basi di motivi personali dicendo che: “E ‘stata una grande avventura e siamo immensamente orgogliosi di quello che abbiamo realizzato in questi anni. Avere avuto la possibilità di lavorare con molti artisti a cui noi siamo sempre stati affezionati è stato fantastico, sopratutto quando alcune di queste persone diventano amicizie autentiche. Abbiamo pubblicato album con all’interno della musica fantastica, alcuni dei quali oggi possono realmente essere definiti come classici del loro genere. Altri invece hanno ricevuto critiche dandoci dei pazzi, perchè abbiamo creduto in loro ma alla fine questi critici hanno dovuto rivedersi confermando che certe uscite dovressero per forza essere ascoltate.”