Cernunnos Rock Fest: parlano gli organizzatori, i Candlemass cancellati perché rischiavano di arrivare tardi

In seguito al comunicato dei Candlemass con cui spiegavano che la loro non presenza al Cernunnos Rock Fest è dovuta al mancato pagamento di cachet e voli aerei, gli organizzatori del festival hanno pubblicato un messaggio in cui raccontano la propria versione dei fatti:

Alcuni chiarimenti in base alle dichiarazioni dei Candlemass:

– a Marzo 2021 è stato sigliato un contratto di esibizione per Luglio 2021, modificato a Giugno 2021 per via dell’impossibilità della band di partecipare all’evento, con nuova data fissata al 30 Luglio 2022. Copia del contratto controfirmato ci è stato inviato il 5 Luglio 2022, solamente un anno dopo

– la band, nonostante questo accordo , non ha mai pubblicamente ufficializzato la propria partecipazione

– in data 07 Luglio abbiamo ricevuto una loro mail dove venivamo avvisati che nel week end dal 29 al 31 Luglio vi sarebbero stati scioperi in Scandinavia, quindi di cercare diverse compagnie aeree da Sas (loro normalmente viaggiano solo con quella), e che solo nel momento in cui avessimo trovato una compagnia aerea di loro gradimento ci avrebbero inviato i nominativi per i biglietti.

– il giorno 08 Luglio ci hanno scritto lamentandosi del fatto che non avevano ancora la prenotazione dell’albergo, cosa purtroppo impossibile in quanto a quel giorno non ci avevano ancora comunicato in quante persone sarebbero arrivate, che tipo di stanze desideravano ma soprattutto quando sarebbero arrivati

– trovata il giorno stesso una compagnia aerea di gradimento alla band (perchè quasi tutte non di loro gradimento), ci hanno comunicato che sarebbero partiti da Stoccolma solamente in tarda mattinata del Sabato, con scalo a Vienna e arrivo a Malpensa in tardo pomeriggio. Da Malpensa a Sellero sono circa 3 ore di viaggio, questo significa che la band sarebbe arrivata circa un ora prima dell’esibizione. Abbiamo fatto presente la cosa in quanto se vi fosse stato anche un solo minimo ritardo la band non sarebbe più stata in grado di esibirsi, chiedendo di partire la sera prima, ci è stato risposto che non potevano fare diversamente e ci hanno inviato la fattura per il pagamento dell’anticipo, oltretutto errata nella partita Iva.

Alla luce dell’altissimo rischio che la band arrivasse in ritardo a causa della situazione da loro descritta in Scandinavia, e delle loro pretese di “do it immediately” quando loro solo per inviarci la lista dei voli o la fattura ci hanno impiegato solamente un anno, abbiamo deciso di annullare la loro presenza.

Tutto questo è ovviamente dimostrabile dalle mail in nostro possesso.