Cosmic Cold War: debuttano con l’EP ‘Inconsequential Oblivion’
I Cosmic Cold War ti portano negli angoli più remoti del cosmo e negli angoli più oscuri della tua mente. Combinando melodie con riff schiaccianti, la loro formazione internazionale offre una miscela unica di prog, groove e thrash metal ispirata all’horror letterario e cinematografico.
Buchi neri. Psicosi. La fragilità dell’umanità in un universo infinito. Questo è solo un assaggio del viaggio oscuro che verrà…
Con artisti dal Regno Unito, Turchia e Venezuela, con un invidiabile curriculum di crediti live tra cui Download Festival (Regno Unito), Bloodstock Festival (Regno Unito), Metal Summer Fest (Turchia) e supporti per Arch Enemy, Napalm Death e Ill Niño in tutta Europa, Sud America e Nuova Zelanda, i Cosmic Cold War sono una band esperta che ha fame di partire con slancio.
La band è composta da: Kai Hastur (voce/chitarra), Burcu Ozdereli (chitarra), Alex Alvarado (batteria) e Mike Watchorn (basso).
Prodotto, ingegnerizzato, e masterizzato da Kai Hastur, registrato ai Miskatonic Studios di Londra tra il giugno 2020 ed marzo 2021, l’EP vede, come ospiti, Helena King e Alicia Graham.
L’artwork è ad opera di Alex Alvarado.
Dice Kai Hastur: “Siamo incredibilmente orgogliosi di scatenare Cosmic Cold War nel mondo metal con il nostro EP di debutto ‘Inconsequential Oblivion‘. La band e questo EP sono nati nelle profondità dei tempi più bui che la maggior parte di noi abbia mai vissuto. Eppure, come sanno la maggior parte dei fan del metal, il modo migliore per combattere l’oscurità è conoscerla, esplorarla e abbracciarla. Ho iniziato ad approfondire autori dell’horror cosmico come H.P. Lovecraft a metà del 2019, che, per coincidenza, è stato uno degli anni più grandi per la musica metal nella memoria recente (‘Fear Inoculum‘ dei Tool, ‘We Are Not Your Kind‘ degli Slipknot, ‘Distance Over Time‘ dei Dream Theater, così come i concerti S&M2 dei Metallica). Tutte queste influenze devono essere scoppiate per venire fuori e, quando la pandemia ha colpito, è nata la Guerra Fredda Cosmica.
Speriamo che le canzoni dimostrino la portata e le dimensioni della band e diano agli ascoltatori molti spunti di riflessione, oltre a un’idea del viaggio a cui speriamo si uniscano, mentre ci addentriamo nel 2022 e oltre. È incredibilmente eccitante dare finalmente vita a queste canzoni con il resto di
la banda in sala prove. Non vediamo l’ora di uscire e strappare il tetto dei locali e abbracciare l’oscurità con i nostri fan”.