Dave Lombardo: “Dopo anni con gli Slayer volevo fare qualcosa di diverso”

Dave Lombardo attualmente è impegnato con i Venamoris, progetto di musica molto sperimentale che porta avanti assieme alla moglie. Durante un’ intervista con rivista Fistful Of Metal, Lombardo ha parlato sia dell’album dei Venamoris, che delle sue esperienze passate:
“Questo è un album molto personale, che nasce e si crea a casa nostra. Abbiamo il pieno controllo di suoni, ritmi ecc. Decidiamo tutto io e mia moglie e questo lo rende così speciale. […] Realizzare questo album è stata un’esperienza molto liberatoria per entrambi. In molti altri progetti ero sempre stato abituato ad avere un produttore che mi stava addosso, o una scadenza ravvicinata, ma con Venamoris tutto si è svolto alle nostre condizioni”
Ripensando alle sue esigenze passate Lombardo ha ricordato:
“Nel lontano 1989, dopo aver fatto numerosi tour con gli Slayer, mi sentivo un po’ frustrato per aver fatto sempre la stessa cosa giorno dopo giorno. Era diventato così ripetitivo e avevo davvero un’irrefrenabile voglia di fare qualcosa di diverso. Qualcosa che mettesse davvero alla prova le mie capacità. Volevo diversificarmi e lavorare con altri musicisti, così nei primi anni ’90 ho iniziato a lavorare con Testament e Fantômas. Mi sentivo un po’ un camaleonte, potevo semplicemente adattarmi a svariati stili musicali diversi e lavorare con una vasta gamma di musicisti, specialmente con i Fantômas. Le dinamiche cambiano così velocemente con Fantômas, quindi ho dovuto adattarmi molto rapidamente, e sono molto grato che Mike Patton abbia visto la mia capacità di fare proprio questo. È stato molto divertente lavorare insieme allora, e lo è ancora oggi. Gli sono eternamente grato per avermi invitato a prendere parte in questo viaggio selvaggio, per non parlare di avermi presentato a il compositore jazz-metal John Zorn. Quello è stato davvero il momento in cui sono cambiato così tanto. Era quello di cui avevo davvero bisogno dopo quella sensazione di frustrazione nell’89.”