Death: Steve Di Giorgio, “Se Chuck Schuldiner fosse vivo creerebbe qualcosa di completamente nuovo, che oggi non esiste, perché era un visionario”
Rock Overdose ha recentemente fatto una chiacchierata con la leggenda del basso Steve Di Giorgio (Testament, Death, Sadus) parlando soprattutto di come sarebbe stata la carriera di Chuck Schuldiner se non fosse morto nel 2001.
Steve Di Giorgio: “Beh, ovviamente è difficile rispondere perché stiamo speculando su qualcosa che non è reale, ma in base a come ho conosciuto Chuck e dove voleva andare con la sua musica, ovvero cambiare completamente ed essere diverso dai Death, è facile dire che se fosse ancora qui avremmo qualcosa che nessuno di noi potrebbe spiegare in questo momento, perché sarebbe partorito nuovo di zecca dalla mente di Chuck.
“Sono sicuro che i Control Denied sarebbero continuati per un po’ e forse in modo costante fino a oggi. Internet non era così avanzato negli anni ’90 come lo è oggi quindi Chuck non conosceva gli mp3, la condivisione di file e la registrazione remota. Penso che se fosse in giro adesso e avesse imparato la tecnologia di oggi, tutta la sua reputazione di cambiare sempre formazione sarebbe passata da essere un aspetto negativo a qualcosa che lui avrebbe abbracciato in pieno. Probabilmente avrebbe una formazione diversa su ogni canzone usando musicisti diversi per idee diverse e creerebbe qualcosa di completamente nuovo, che oggi non esiste, perché era un visionario.”