Destruction: cancellano il concerto di Foggia e scappano con i soldi del cachet

I Destruction sono stati gli scorsi giorni in Italia per le tre date che avrebbero dovuto suonare a Foggia, Roma e Firenze.

Il concerto di Foggia non è però stato suonato dalla band che ha lamentato l’inadeguatezza del locale, il Karisma Hall; sulla propria pagina Facebook i Destruction hanno postato una fotografia del palco in allestimento lamentandosi di come fosse pericoloso per chi ci avrebbe dovuto suonare.

Gli organizzatori hanno poi postato sulla propria pagina la propria versione dei fatti: la band, arrivata al locale con un notevole anticipo precedendo quindi l’allestimento del palco, si sarebbe lamentata delle specifiche tecniche del locale di cui eranoo già a conoscenza.
Dopo aver approfittato del buffet che gli era stato messo a disposizione, poi, i Destruction avrebbero preso gli alcolici che avevano richiesto al locale e lasciato il luogo a bordo del proprio tour bus.
Tutto questo è successo dopo che le band aveva già ricevuto i soldi del cachet.

Dopo la dichiarazione dell’organizzazione la band ha cancellato il proprio post a proposito della cancellazione del concerto.

Con un post sulla propria pagina Facebook il Cycle, locale dove hanno suonato ieri a Firenze, ha denunciato una situazione simile a quanto accaduto a Foggia: la band, avendo già in tasca i soldi dell’anticipo, si è lanciata in ogni tipo di richiesta, da una pedana ad hoc per la batteria ad un set di luci speciale, fino a ritardare il concerto di 20 minuti con la richiesta di una bottiglia di succo d’arancia.
Alle 3 di notte, dopo un’ulteriore richiesta imprevista, la crew ha cominciato a sputare per terra e a spaccare bicchieri.

La stessa crew che il giorno prima di arrivare in Italia definiva il Belpaese “Shitaly” (l’unione delle parole inglesi “shit”, merda, e Italy, Italia).