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Distruzione: con Brainsore e Hatred Fields live al Centrale 66 di Modena

Di Daniele D'Adamo - 20 Novembre 2024 - 11:00
Distruzione: con Brainsore e Hatred Fields live al Centrale 66 di Modena

Comunicato stampa:

Sabato 15 Febbraio , a partire dalle ore 21, The Abyss Booking and Promotion in collaborazione con Rebel Circle e Time To Kill Records presentano:

Distruzione + Brainsore + Hatred Fields

A seguire dj set by Maicol Bigi

L’evento si svolgerà presso Centrale 66, via Nicolò dell’Abate 66, Modena.

Contributo band: 10 Euro

Link evento Fb: https://t.ly/PJVjn

Distruzione, storica Death Metal band emiliana, nascono a Parma  nel 1990, distinguendosi dalla scena underground grazie all’extreme metal con testi italiani.
Il loro debutto, mini album cult, “Olocausto Cerebrale” uscito nel 1992 in formato Lp, ha ricevuto recensioni entusiastiche ovunque, vendendo in pochi mesi più di 1.000 copie.
Nel 1996 registrano l’album di debutto, cult, “Endogena”, distribuito in Italia dalla Major Polygram, suonando dal vivo alle più importanti manifestazioni.
Nel 2000 firmano un contratto con la Self Records per l’album “Pianeta Dissolvenza”.
Nel 2005 per la Fuel / Self Records esce “Malicidium” con il chitarrista Enomys (da Dark Lunacy).
Nel 2015 esce “Distruzione”, disco che celebra i 25 anni di attività, con band internazionali come Obituary, Unleashed, Impaled Nazarene, Crowbar, Dark Tranquillity, Sodom etc.

I Brainsore sono una band Death grind modenese fondata nel 2022 da Luca Pennetta, Carlo Raspatelli (chitarrista dei First Brawl) e Lippi (ex Jesus Ain’t Poland) Il sound è un ‘incrocio tra grind, death metal, hardcore e isteria generale. Senza compromessi o regole, la band spinge i limiti per un paesaggio sonoro intenso e caotico senza perdere il loro amore per groove e sottili melodie, freschi del disco d’esordio  “The Grip of the Naked Mind” via Time To Kill Records.

Gli Hatred Fields sono una band Melodic Death Metal modenese con riff taglienti e una sezione ritmica implacabile.
Hanno da poco pubblicato il loro primo album, “The Voyage”.