Disturbed: David Draiman, mai avrei pensato che l’antisemitismo sarebbe diventato mainstream
Torna a parlare, dopo le dichiarazioni che tanto avevano fatto discutere su “Waters e i suoi amici nazisti”, attraverso le pagine del The Jerusalem Post, il cantante dei Disturbed, David Draiman.
E’ terrificante (la situazione, ndr), peggio di quanto abbia visto nel corso della mia esistenza. Non avrei mai pensato che sarebbe arrivato il giorno in cui le persone si sarebbero di nuovo attaccate, il giorno in cui l’antisemitismo è diventato mainstream (citando il fumetto apparso sul New York Times, che trovate di seguito, ndr). “Never again” (Mai più), non ha mai avuto più senso di ora, ma tante persone lo hanno scordato. Ci sono persone che mettono in dubbio la validità dei numeri dietro l’olocausto. Questa cosa mi sconvolge. Non credo che sia l’era di Trump il problema. Il Paese era già diviso prima di lui, che si voglia ammettere o meno. Credo che a Trump venga dato troppo credito. L’odio esiste con lui o senza di lui. E’ una cosa che continua a covare dall’interno e non è stato fatto abbastanza per tenere unite le persone. Siamo tutti troppo polarizzati e di parte oggigiorno. Non credo che addossare tutte le colpe a Trump sia il modo corretto di chiedere giustizia.