Don Dokken: ‘Lars Ulrich aveva ragione riguardo a Napster’
Intervistato da Meltdown su Detroit’s WRIF radio station, Don Dokken è tornato sulle note vicende che hanno visto coinvolto Lars Ulrich dei Metallica e Napster.
L’avvento di internet, specialmente quello di Napster, ci ha ucciso. Ti fai un culo tanto per nove mesi per realizzare un album grandioso, lo pubblichi un lunedì e il mercoledì successivo è già in free download. Per noi è un danno finanziario. Lars prese il toro per le corna e di questo non posso che tesserne le lodi. Ha avuto le palle di presentarsi al Congresso e posso dire che ci aveva visto giusto. Lars disse: ‘se permettete che ciò avvenga, sarà la fine dell’industria musicale’. E aveva ragione, ah se aveva ragione! Molti dissero: ‘sono i Metallica, sono ricchi, famosi, cosa gliene frega se alcune persone scaricano il loro materiale gratuitamente? Fanno già milioni… Ma non era questo il punto. Se io passo un anno a dipingere un quadro, un dipinto a olio, investendo un anno della mia vita e su tutto il materiale e quando lo porto a una galleria per venderlo, trovo fuori uno che ne ha 80 copie su poster e lo vende per 5 dollari, non è giusto. E’ la mia arte, la mia musica. Nessun altro ha il diritto di disporne a proprio piacimento.