Don Dokken: ‘non ho mai voluto fare il cantante’
In una recente intervista il cantante dei Dokken, Don Dokken si è così espresso in merito alla sua carriera di cantante e musicista:
«Non ho mai voluto essere un cantante, se devo essere onesto. Voglio dire, ero un chitarrista e cantante, ma la chitarra era il mio strumento nelle mie prime band. Quando ho suonato nel mio primo grande concerto, di supporto ai Journey, il nostro cantante non si presentò, era un grosso problema e così io cantai e suonai la chitarra. Da allora è andata così e dopo “Breaking The Chains”, con George Lynch nei ranghi della band, eravamo in due a suonare la chitarra, ma erano gli anni di David Lee Roth ed era difficile suonare e contemporaneamente essere un grande cantante ed intrattenitore. […] Il nostro management disse che pensavano fosse meglio che io stessi in primo piano (durante i concerti, ndr) e che lasciassi suonare la chitarra a George che è un eccellente chitarrista. All’inizio è stato un po’ strano. Sono finito a fare il cantante perché era l’epoca dei Van Halen e di altre band che se ne uscivano fuori con musicisti e cantanti che correvano qua e là in lungo e in largo sul palco e camminavano tra la folla.»