Vario

Dreamscape (Wolfgang Kerinnis)

Di Riccardo Angelini - 22 Dicembre 2007 - 19:55
Dreamscape (Wolfgang Kerinnis)

Attivi dal 1986, i Dreamscape sono da sempre stati considerati una delle realtà più promettenti del panorama Progressive Metal Internazionale. Abbiamo raggiunto il chitarrista e membro fondatore Wolfgang Kerinnis per parlare di 5th Season, il nuovo full-length della band di Monaco. Buona Lettura.

Intervista a cura di Angelo “KK” D’Acunto.

Ciao Wolfgang e benvenuto sulle pagine di Truemetal.it. che ne dici di presentare il progetto Dreamscape ai nostri lettori?

I Dreamscape non sono un semplice progetto, ma una vecchia band che ha attraversato molti alti e bassi in poco più di venti anni di carriera. Attualmente il numero dei nostri fan sta crescendo e noi stiamo convincendo sempre più persone con la nostra musica.

La band è attiva dal lontano 1986, cosa è cambiato in tutti questi anni di attività? Hai voglia di parlarmi dell’evoluzione del sound della band, magari spendendo qualche parola per ogni album pubblicato fino ad ora?

La prima incarnazione della band prevedeva l’utilizzo di due chitarristi con l’assenza di un elemento che si occupasse delle parti di tastiera. Durante la pre-produzione del primo album, io stesso mi sono occupato dell’inserimento degli effetti di tastiera e così nacque la decisione di cercare un tastierista in modo da compiere il grande passo verso la realizzazione del sound che volevamo.
Trance Like State  – Ad eccezione di un pezzo, mi sono occupato personalmente della fase di songwriting dei brani per questo disco per poi mixarlo nel mio studio improvvisato.
Very – Per questo disco, Jan (Tastiere) e Bernhard (Batteria) hanno cominciato a partecipare attivamente alla scrittura dei pezzi. La produzione di quest’album è stata interamente curata dal nostro tastierista, il quale aveva cominciato a studiare da ingegnere del suono.
End Of Silence – In quel periodo cominciammo a smettere di passare fin troppo tempo in sala prove per concentrarci sulla scrittura dei pezzi presso lo studio di registrazione. Dopo circa cinque anni, riuscimmo a trovare in Roland il cantante che da sempre cercavamo, e quindi, completate le fasi di songwriting e produzione, il disco fu pronto. Purtroppo Roland, Jan e Benno decisero di mettere da parte la loro passione per la musica in quanto non riuscivano più a concentrarsi sui Dreamscape a causa dei loro impegni lavorativi.
Revoiced –  Questo disco è stato il risultato di un songwriting lento e ragionato. Io stesso decisi di registrare le vecchie canzoni con Roland in modo da non essere dimenticati dai nostri fans. Per questa nuova uscita, siamo stati decisamente penalizzati dalla scarsa promozione ad opera della Rising Sun, la quale non ci ha offerto il supporto necessario per distribuire il disco al di fuori dei confini nazionali, una vera vergogna.
5th Season – Dopo sei anni circa in cui compongo canzoni posso ritenermi felice per il fatto di essere ancora capace di rilasciare un cd con la mia band. Dopo l’abbandono da parte di Jan, Benno e Roland, i quali non erano più capaci di star dietro agli impegni del gruppo, i Dreamscape sono restati fermi per i successivi quattro anni nei quali mi sono occupato io stesso della stesura dei testi per 5th Season.
Giunti a questo punto, ne approfitto per spendere anche qualche parola per i nuovo membri del gruppo: Ralf (Basso) è il fratellastro del nostro drummer Michael; lui non ha mai suonato in una Progressive Metal Band ma ha da sempre amato questo tipo di sonorità, e devo ammettere che il ragazzo lavora sodo e con grande impegno. Il singer Mischa è il nostro vero e proprio punto di forza; lui ha un ruolo principale nel musical Dr. Jeckyll and Mr. Hide, ma il Prog è la sua vera passione, è anche il cantante del progetto Ivanhoe; non ho mai visto una persona così seria e professionale come lui,  sono convinto che preferirebbe morire piuttosto che rinunciare alla musica. David invece è il nostro più grande talento, lui studia pianoforte ad Amburgo ed ha avuto la grande capacità di imparare tutti i pezzi di Dreamscape in sole due settimane, è anche bravissimo a comporre brani. Al momento stiamo lavorando sul nostro prossimo album, e l’apporto di David si sta rivelando più prezioso che mai.

Quali gruppi hanno influenzato la tua carriera musicale?

All’inizio c’erano gruppi come Fates Warning e Savatage. Facevamo Progressive già da prima che la nostra attenzione venisse catturata dai Dream Theater, dei quali ho sempre amato album come Images And Words ed Awake. A quel tempo ero convinto che una competizione attiva e una band di successo nel nostro genere fosse una cosa buona per tutti noi, ma non avrei mai pensato che con il passare del tempo ogni gruppo Prog si sarebbe trovato paragonato ai Dream Theater

Passando al nuovo disco, quello che mi ha maggiormente colpito durante l’ascolto di 5th Season è l’ottima cura dei suoni a livello di produzione e soprattutto per quel che riguarda i suoni delle tastiere. Sei d’accordo con me?

Siamo davvero contenti di come suona il nuovo album, Jan ha fatto un gran lavoro come suo solito. Le tastiere sono da sempre molto importanti per i Dreamscape e di sicuro non vengono tralasciate in quanto il nostro produttore è il tastierista stesso.

5th Season è fedele al suono che è il marchio di fabbrica dei Dreamscape, e allo stesso tempo è un ulteriore passo in avanti per l’evoluzione del sound della band. Quanto conta per voi l’evoluzione e il rinnovamento del sound?

L’importante, a mio avviso, era comporre un disco vario e flessibile, e direi che ci siamo riusciti. La produzione si articola fra pezzi più duri (Déjà Vu), parti decisamente più soft (Farewell) e brani dalle melodie più orecchiabili con un netto sapore commerciale (Somebody). Sinceramente non sono interessato all’evoluzione del sound in ogni release, l’unica cosa che voglio, è comporre solo ed esclusivamente buona musica..

La qualità delle tracce è molto omogenea, e personalmente faccio fatica a scegliere quella che preferisco. Forse la stessa 5th Season o Borderline, ma la scelta è veramente difficile. Per te c’è una traccia più riuscita, o a cui sei più legato rispetto alle altre?

I pezzi a cui sono legato maggiormente sono: Déjà Vu, 5th Season e Somebody. Ma alla fin fine tutto il disco risulta essere un lavoro completo e ben strutturato.

Sono passati tre anni dalla release di End of Silence, quando avete iniziato a scrivere le canzoni per 5th Season, e quanto tempo ci avete messo?

Abbiamo cominciato a scrivere i pezzi di 5th Season nel 2002. Sono contento di essere riuscito a pubblicare un nuovo album nonostante l’impegno della vecchia formazione fosse andato via via rimpicciolendosi sempre più. A volte mi chiedo come siamo riusciti a pubblicare un nuovo cd nonostante tutti quei problemi legati alla line up.

Per quanto riguarda i testi delle canzoni, da dove arriva l’ispirazione?

Vi è una specie di concept racchiuso all’interno di 5th Season: tutto l’album è parla delle relazioni tra gli esseri umani. Talvolta a proposito dell’amicizia, talvolta dell’amore, talvolta della famiglia. I testi sono diretti a chiunque abbia dei problemi con queste cose, e ogni tanto Roland vi ha inserito degli elementi assolutamente personali.

Che aspettative hai per questo album e quali sono state le prime reazioni da parte del pubblico e della critica?

I fan lo amano e la maggior parte dei recensori sono abbastanza convinti. Alcune recensioni sono davvero ben disposte verso il nuovo album ma abbiamo ancora dei problemi a farci un nome e al fatto che tutti i gruppi Prog sono paragonati ai Dream Theater. Un redattore mi ha detto che se non ci fossimo chiamati Dreamscape avrebbe dato all’album il punteggio pieno invece che togliere due punti (4/6). Ma per noi è ok, in quanto ciò rappresenta una sfida: dobbiamo creare buona musica, nessun amante del Prog può darci giudizi mediocri eh eh.

Come sta procedendo il tour di promozione del nuovo album?

In ottobre siamo stati in tour con i Sieges Even e in un singolo concerto con i Symphony X. Ma ora tutta la nuova formazione è occupata a scrivere i pezzi per il nuovo cd che dovrebbe uscire nel 2008. E lavorare con una formazione quasi completamente nuova rappresenta ora davvero una grande sfida. Forse riusciremo ad andare nuovamente in tour verso la metà del 2008 ma la nostra concentrazione ora è posta esclusivamente sul nuovo album.

Avete in programma anche qualche data in Italia?

Abbiamo avuto solo un concerto in Italia finora. E’ stato in un festival a Piobbico. Ma stiamo cercando di svolgere in futuro altri concerti in Italia poichè è uno dei migliori paesi in cui proporre la nostra musica, inoltre il cibo è ottimo e il paese è bellissimo.

Come vedi la situazione della scena Progressive Attuale? Apprezzi qualche gruppo in particolare?

La scena si sta espandendo e sono molto contento che ci siano alcuni gruppi Prog Metal del calibro di Symphony X, Circus Maximus, Andromeda, Pain of Salvation, Vanden Plas, Serenity capaci di raggiungere e toccare il cuore dei fans.

Che programmi ci sono per il futuro dei Dreamscape? Puoi già anticiparmi qualcosa?

Beh, attualmente siamo molto occupati nella stesura del nostro nuovo disco. Stiamo pensando di pubblicarlo nel 2008 e forse in primavera riusciremo anche ad andare in tour, ma non sappiamo se riusciremo sia a registrare un cd e a prepararci per un tour allo stesso tempo. Vorremmo registrare anche un Dvd, ma sicuramente per questo dovremo aspettare il materiale pubblicato nel 2008.

Grazie per la disponibilità, questa era la mia ultima domanda, chiudi l’intervista come meglio credi.

Grazie mille per le domande interessanti e scusami per il ritardo nel rispondere. Ho avuto alcuni problemi con il mio computer dopo il tour e in questo momento sono l’unico che possa rispondere a queste domande riguardo ai Dreamscape.

 

Angelo ‘KK’ D’Acunto