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È mancato Gianluca Sinicco, titolare dell’Aua Records

Di Stefano Ricetti - 30 Dicembre 2024 - 10:13
È mancato Gianluca Sinicco, titolare dell’Aua Records

Addio a Gianluca Sinicco, fondatore e titolare dell’Aua Records di Tarcento: aveva 57 anni

Come riportato da IL MESSAGGERO VENETO, è mancato Gianluca Sinicco, fondatore e titolare dell’Aua Records di Tarcento (UD), a 57 anni.

Fatale l’infarto che lo ha colto venerdì 27 dicembre, nonostante i tentativi di rianimarlo da parte dei sanitari e il ricovero all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine.

Il mondo del rock, e in particolare del metal italiano, perdono uno dei suoi cultori più appassionati. È morto a soli 57 anni Gianluca Sinicco, fondatore e co-titolare insieme alla moglie Laura Pozzati dell’Aua Records di Tarcento, azienda di riferimento per la vendita all’ingrosso di supporti musicali, in particolare vinili che incide per importanti case discografiche di settore nostrane ed estere.

Una notizia che ha lasciato senza parole i tantissimi suoi colleghi e amici che nei decenni hanno condiviso con lui la passione per la musica, nata da ragazzo quando uno zio gli regalò la sua prima audiocassetta dei Black Sabbath.

Da lì, Sinicco cominciò a collezionare album di ogni genere, spaziando dal rock al metal, fino al blues, per poi ampliare i suoi orizzonti anche verso altri generi. Nonostante ciò, il rock è rimasto sempre il suo primo e grande amore, un legame che si è tradotto in molteplici progetti dedicati alla valorizzazione delle sonorità italiane degli anni Ottanta e Novanta, anche quella più di nicchia come il festival Italian Metal Heroes a Segnacco.

Dopo essersi diplomato perito aeronautico all’Istituto Malignani, era diventato responsabile commerciale alla Tomat.

Nel 1997, insieme alla moglie, ecco nascere la Aua Records: «Inizialmente era specializzata nella duplicazione di audiocassette – racconta il figlio Pablo – e successivamente anche di CD. Mio padre era però scettico verso quest’ultimi, li considerava inferiori ai vinili e alle audiocassette».

E in un’epoca in cui la musica gira principalmente online, negli ultimi 10 anni aveva invece deciso di tornare a puntare sul vinile, stringendo accordi con diverse etichette per la vendita all’ingrosso e l’incisione di piccole tirature.

Così sono nate collaborazioni per le pubblicazioni di gruppi come Motörhead e Saxon.

A fine anni Ottanta era stato anche speaker radiofonico su Radio Canale 49 di Tricesimo, dando sfogo alla passione e riuscendo a entrare in contatto con diversi artisti del settore.

Tra i suoi ricordi più cari, l’opportunità di incontrare Paul Di’Anno degli Iron Maiden e Biff Byford dei Saxon.

I funerali si terranno martedì 31 dicembre alle 10.30 nel duomo di Tarcento, mentre la camera mortuaria sarà aperta da lunedì pomeriggio nell’ospedale di Udine.