Gaahl: “Quando si è saputo che sono gay Faust è stato il primo a supportarmi”
Gaahl, cantante dei Gaahl Wyrd ed ex Gorgoroth, ha parlato della sua omosessualità in una nuova intervista con Metal Injection.
Rispondendo alla domanda che chiedeva se qualcuno è stato incoraggiato dal suo coming out, Gaahl ha detto:
Molti, a dirla tutta.
Ci sono varie persone, soprattutto dall’Est Europa, che sono venute da me a parlarne ed è qualcosa di così semplice, sii te stesso.
E se io l’ho reso più semplice per qualcuno…è frustrante che ci debba essere qualcuno che ti spinge a farlo, è limitante, perché a qualcuno dovrebbe interessare?
Me è ancora più frustrante per me vedere che la gente ha bisogno di qualcuno che gli dica che va bene.
Vorrei che fosse una cosa più semplice, ma capisco che può essere difficile.
E’ un peccato che molti abbiano bisogno di una figura, come posso essere io, che li spinga ad essere sé stessi.
Il cantante ha continuato parlando della situazione nella scena Metal:
Non penso che la scena Metal si faccia troppi problemi con l’omosessualità.
Nella scena Metal, soprattutto in quella Black Metal, alla gente non importa.
La gente si fa tante idee strane, ma penso che il Metal sia una delle scene più aperte che esistono, non ho mai visto nessun problema.Ovviamente la gente pensa ai vecchi tempi con le storie dei Dissection e di Faust degli Emperor, ma la prima persona a scrivermi dopo che i media hanno saputo che sono gay è stato proprio Faust.
Mi ha scritto un messaggio di supporto.
Quindi la gente può pensare quello che vuole, ma io non conosco nessuno nella scena Black Metal Norvegese che ce l’abbia con i gay.
E’ una scena estremamente liberale, quindi se qualcuno vuole far finta che non sia così si sbaglia.
Non è mai stata così.
Ricordiamo che Faust è stato condannato a 14 anni di carcere, servendone 9, per l’assassinio di un uomo gay con 37 coltellate.