Gentle Giant: in tour con i Black Sabbath a L.A. in pratica il pubblico ci tirò giù dal palco
In una nuova intervista, il cantante dei Gentle Giant, Derek Shulman, ha raccontato di quando affrontarono il tour nordamerican nel 1972 con i Black Sabbath, soffermandosi in particolare sullo show di Los Angeles, in un certo senso disastroso per entrambe le band:
Nella nostra storia ci sono stati alcuni show che sono rimasti impressi nella nostra memoria come piuttosto triste. Uno in particolare, piuttosto conosciuto, fu quello a Los Angeles mentre eravamo in tour con i Black Sabbath. Prima di tutto, devo dire che mettere insieme Gentle Giant e Black Sabbath è una specie di anatema: eravamo come il sale e il pepe, il giorno e la notte. Nel corso del tour nessuno ci conosceva veramente, forse giusto un’infarinatura. Ma fummo in grado di conquistare il pubblico con la nostra forza di volontà. Quando il tour si concluse il bilancio era più che positivo. Quella sera al forum di Los Angeles, però, decidemmo di suonare una musica meno dura, avvalendoci di violino e violoncello. Mentre suonavamo ‘Funny Ways’ tirarono sul palco un petardo che esplose davanti a me e mio fratello Phil. La cosa ci fece arrabbiare e maledicemmo il pubblico. I buh che arrivarono dall’audience furono spettacolari. Qualcuno cominciò a urlare con ilarità che dovevamo andarcene e altri commenti. Non vi potete immaginare quanto fu negativa la nostra attitudine nei confronti del pubblico. Finimmo il nostro set di fretta e ce ne andammo dalla fottuta L.A. Durante lo stesso show, io ero di lato al palco quando Tony Iommi, che si era fatto un pochino troppo, collassò di faccia sul pavimento, mentre la sua chitarra continuava ad emettere feedback. Il pubblico andò in delirio, pensando che facesse parte dello show. Ma lui non si rialzava…