Geoff Tate: non potevano licenziarmi
John Parks del Legendary Rock Interviews ha recentemente intervistato Geoff Tate, ex cantante dei Queensryche, con il quale ha discusso circa l’arcinoto licenziamento del cantante. Queste le parole dell’artista “All’inizio, i primi mesi sono stati piuttosto difficili, ma sono passati ed ora mi sento a posto. Ho pubblicato il mio primo album da solista, “Kings&Thieves”, e siamo stati in tour. Non ho neanche pensato al gruppo in quei giorni. Certo, mi hanno citato in giudizio, in un processo che ho praticamente vinto e da quel momento non ci ho più pensato“.
Parlando dei problemi di comunicazione coi suoi ex compagni, Tate ha affermato di essere sempre stato colui che rilasciava le interviste grazie anche alla sua estroversione e che, vista la sua comunicatività, ha assunto nel tempo il ruolo di leader del gruppo, ruolo per altro accettato dagli altri componenti. Proprio per questo motivo l’artista continua a non comprendere il perché sia stato licenziato, sebbene parli di questioni di soldi. Assieme a lui anche la moglie e alla figlia sono state sollevate dai propri incarichi.