Gojira: Joseph Duplantier, “Penso che i Greta Van Fleet abbiano molto talento”
In una nuova intervista per Revolver, Joseph Duplantier ha detto di aver ascoltato il secondo album dei Greta Van Fleet, “The Battle At Garden’s Gate” e di averlo apprezzato molto. Queste le parole del cantante chitarrista dei Gojira:
Aveva sentito dire che i Greta Van Fleet copiavano spudoratamente i Led Zeppelin. Io penso che quei ragazzi abbiano molto talento – odio chiamarli ragazzi, per inciso, perché fa capire quanti anni io abbia. Ad ogni modo, bello vedere un gruppo di ventenni imbracciare degli strumenti vintage e suonarli come fanno loro, come ai bei vecchi tempi. Puoi dire che suonino come i Led Zeppelin, questi e quegli altri. A me non importa. Ho maggiore fiducia nell’umanità, da quando ho ascoltato quel disco. Ho pensato: “Sì, certe cosa non sono andate perse”. Quel disco è assolutamente straordinario.
I Gojira, band nominata a 2 Grammy® Award, pubblicano lo scorso aprile l’atteso nuovo album “Fortitude”, su etichetta Roadrunner Records. La band ha presenta il video ufficiale di “The Chant”, in streaming QUI. Scritto e concepito da Joe Duplantier e diretto da Russell Brownley, il video, girato in India nel dicembre 2019 in una location nel Bengala Occidentale, esamina la condizione dei bambini rifugiati dal Tibet, fuggiti dalla loro patria nel tentativo di preservare la propria cultura dopo l’invasione della Cina nel 1949.
“Questo video trae ispirazione dalle poesie di Tenzin Tsundue, un attivista Tibetano che descrive il genocidio culturale perpetuato contro il suo popolo”, spiega Joe. “Siamo sempre stati sensibili a questo argomento. La cultura Tibetana ha ispirato molti dei nostri testi e ha avuto un grande impatto nel nostro approccio generale ad arte e filosofia. I nostri pensieri vanno a tutto il popolo del Tibet, speriamo di poter vedere presto la loro terra libera dall’oppressione”.
“The Chant” segue i precedent singoli “Another World”, “Born For One Thing”, “Into The Storm” e “Amazonia”, quest’ultimo legato a una raccolta fondi benefica a favore della The Articulation of Indigenous Peoples of Brazil (APIB), associazione che difende i diritti culturali e ambientali delle tribù indigene dell’Amazzonia vittime della deforestazione, della perdita dei loro terreni e spesso costretti a lavori forzati e sottoposti ad abusi.
Registrato e prodotto da Joe Duplantier al Silver Cord Studio – quartier generale dei Gojira a Ridgewood, Queens – e mixato da Andy Wallace (Nirvana, Rage Against The Machine), “Fortitude” è una collezione di brani che esortano l’umanità a immaginare un mondo nuovo – incitandoli, poi, a fare il possibile per renderlo reale. La band ha posto le prime basi per “Fortitude” lo scorso anno, presentando il singolo “Another World”, brano immediatamente accolto con grande entusiasmo dalla critica specializzata: “una hit apocalittica” ha scritto NPR, mentre Stereogun ha dichiarato “I Gojira sono una delle più importanti istituzioni metal di questo secolo”. Alla prima posizione tra i “5 album più attesi del 2021” dai lettori di Revolver Magazine, “Fortitude” porta avanti la tradizione musicale dei Gojira, capaci di sfruttare la propria musica come veicolo per sensibilizzare l’opinione pubblica su questioni ambientali di grande impatto.
Pubblicato nel 2016, “MAGMA”, album intenso e molto personale scritto dopo la scomparsa della madre dei fratelli Duplantier, ha portato ai Gojira due nomination ai Grammy® Award – Best Metal Performance e Best Rock Album – e ha debuttato alla prima posizione della classifica Hard Rock Albums di Billboard, risultato mai ottenuto prima da una band francese. “Magma”, inoltre, è stato incoronato Album dell’anno da Metal Hammer UK e inserito da i Migliori 20 Album Metal del 2016 da Rolling Stone e tra i Migliori 50 album del 2016 / Migliori 10 album del 2016 da Consequence Of Sounds.
Album Artwork by Joe Duplantier
- “Born For One Thing”
- “Amazonia”
- “Another World”
- “Hold On”
- “New Found”
- “Fortitude”
- “The Chant”
- “Sphinx”
- “Into The Storm”
- “The Trails”
- “Grind”