Iced Earth: Jon Schaffer, sono un sopravvissuto
In una recente intervista rilasciata a Eternal Terror il chitarrista Jon Schaffer degli Iced Earth discute della piega presa negli ultimi anni dal music business, descrivendosi come un sopravvissuto nello scenario del music business ma rifiutando di esserne vittima:
“La chiave per sopravvivere penso che sia piantare nuovi semi in diversi mercati, ovvero quello che faremo con questo disco. Stiamo suonando in Europa orientale, Russia, India, Indonesia, Tailandia, Australia, Nuova Zelanda… un vero tour mondiale a questo giro. Possiamo dire che riguarda lo stare impegnati, focalizzare un obbiettivo. Costruire una sorta di database, perché arriverà il momento in cui potremo rivolgerci direttamente ai fan. (…) E’ fondamentale per noi restare vitali, perché noi, per esistere, dobbiamo avere un reddito. So che ci sono persone che pensano che tutto questo possa succedere anche senza un’entrata economica, ma è un business e noi dobbiamo fare denaro per funzionare, anche per registrare album. Il paradigma sta mutando. Sono un sopravvissuto e rifiuto di essere una vittima, tento di pensare 10 anni avanti, come cambieranno le cose e come rimanere sul lato attivo delle cose“.