Intervista A.C.T (Ola Andersson)
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Ciao Ola! Abbiamo visto che state lavorando ad un nuovo video, che combinate di bello?
Abbiamo registrato i video di tre delle canzoni di Falling in due giorni. Due di esse usciranno come singoli, The Girl Without and Past e One Last Goodbye, poi l’ultima uscirà una settimana dopo che Falling sarà su tutte le piattaforme di streaming. L’ultimo video sarà davvero bello e mostrerà ai fan un nostro lato che potrebbero non conoscere.
Cosa può aspettarsi un nuovo fan e cosa può aspettarsi un vecchio fan dal vostro nuovo lavoro, Falling?
Un nuovo fan dovrebbe aspettarsi un mix di tutto, dal pop accattivante con un tocco di anni Ottanta al progressive rock moderno. Un vecchio fan dovrebbe captare che questo album è un poco diverso dagli altri album. Stiamo abbandonando la nostra zona di comfort, cercando nuovi suoni e nuove vie per strutturare e arrangiare i brani Ma si tratta comunque dei vecchi A.C.T naturalmente, con cori potenti, dettagli intricati per ogni strumento e come sempre le melodie al centro del focus.
Com’è stato il processo di produzione dalla composizione dei brani fino all’effettiva registrazione e al mix?
Io e Jerry abbiamo composto i brani e registrato demo. Poi abbiamo ascoltato i demo insieme e deciso se i brani avevano bisogno di altro, tipo un bridge diverso o se qualsiasi altra cosa andava cambiata. Prima ci si concentra sull’immagine globale. Ecco come lavoriamo oggi. Normalmente lasciamo che anche Herman faccia un demo vocale delle sue parti. Lo facciamo per capire se i testi stanno bene nella sua bocca o se dobbiamo fare dei cambi di tonalità. Poi Thomas registra la batteria in uno studio professionale. Questa è la mia parte preferita perché Thomas è un mostro della batteria e non sai mai con quali idee fighe se ne salterà fuori. Passare dalla batteria programmata in midi dei demo alla faccenda reale è sempre un piacere ed è proprio in quel momento che inizia a sentire quale direzione prenderà la canzone. Una volta che abbiamo la batteria ci mettiamo tutti a registrare le nostre parti da casa. È un procedimento divertente ma estremamente caotico, un viavai di file che ci inviamo! Quando tutti gli strumenti sono a posto, Herman registra la voce in uno studio professionale e tutti gli arrangiamenti dei cori li facciamo a casa io, Jerry ed Herman. Anche il processo di missaggio è caotico perché ognuno ha la sua opinione. Ma in un qualche modo sappiamo quando il troppo è troppo e in quel momento la canzone è pronta. Joakim Rudolf, che ha mixato i nostri due ultimi album, porta un sacco di idee ed è divenuto parte del processo creativo.
Puoi descrivere l’artwork del disco e cosa significa per voi un’uscita fisica nel 2023?
Questo è il terzo EP di quattro pianificati e gli artwork di tutti questi EP sono connessi. La copertina di tutti gli EP messi insieme dà vita ad un’immagine realizzata in un’occasione. Potrete mettere i CD fianco a fianco e vedere l’intera immagine.
Puoi rivelarci cosa avete affrontato in termini di testi e qual è il significato di Falling?
Falling arriva dalla stagione autunnale. Ma è anche un gioco di parole, dato che l’umanità sta cadendo. I quattro EP di questo quartetto rappresentano le stagioni: Rebirth era la primavera, Heatwave l’estate e Falling l’autunno. Il prossimo sarà l’inverno. Su questi EP trattiamo in modi diversi i disastri che stanno arrivando. Su Falling l’umanità sta affrontando un asteroide inarrestabile. La gente nelle canzoni gestisce la fine del mondo in modi diversi ed è dalla loro prospettiva che raccontiamo queste storie.
Cosa aspettarsi dagli A.C.T sul fronte live?
Stiamo prenotando gli show per l’autunno 2023 in questo momento. Dunque tutti sintonizzati. Last Epic compie vent’anni quest’anno dunque potremmo fare qualcosa per celebrare.
Quali sono le tue principali influenze come musicista, sia come compositore che come esecutore?
Non saprei, ad essere onesto. Ascolto musica tutto il tempo. Vecchia e nuova. E ascolto tutto. Band che ho ascoltato parecchio di recente sono The Dear Hunter, Mew, Vola, MGMT, Vargas and Lagola e molto altro. E ho i miei periodi. Per un paio di mesi di questi tempi sono stato molto attratto da Andrew Lloyd Webber e ho passato in rassegna tutti i musical. Adoro Evita e Jesus Christ Superstar! Non riesco a smettere di ascoltarli. Quando si tratta di comporre, non sai mai da dove vengono le idee ma se ascolti gli A.C.T probabilmente sentirai un un sacco di Jellyfish, Beatles, ELO, 10CC, Saga, ABBA, City Boy e Dream Theater. Credo che queste band siano il terreno comune di noi come gruppo. Poi ognuno di noi ci mette del suo.
La Svezia ha sempre dato vita alla miglior musica che c’è in giro, com’è la scena oggi, secondo te?
Molta grande musica viene dalla Svezia e lascerò agli scienziati capire il perchè 😊
Forse deriva dall’aver visto altre band avere successo a livello internazionale, sapendo che poteva succedere anche per un piccolo paese, magari questo ci ha dato una dose extra di fiducia in noi stessi. Parlo di ABBA, Max Martin, Roxette, Europe, Meshuggah etc. Gruppi ed artisti davvero influenti.
Hai qualche ricordo personale o musicale legato all’Italia?
Sono stato in Sicilia ed è stato incredibilmente bello, un magnifico panorama con cibo e vino fantastici. Adoro la lingua e la cultura ricca interessante, vorrei vedere di più dell’Italia. Non abbiamo mai suonato là ed è qualcosa che vorremmo davvero, davvero fare!!!
Un saluto e messaggio finali ai fan italiani e lettori di TrueMetal?
Continuate a parlare di noi, co potremo venire a suonare nel vostro bellissimo paese!