Intervista Exit Eden (Anna Brunner)
Oggi facciamo una bella chiacchierata con un gruppo di ragazze che sanno esattamente cosa significa non registrare una “semplice” cover di una hit internazionale. La nuova fatica discografica delle Exit Eden si riferisce alla “femme fatale” intesa come simbolo delle donne che prendono il controllo della propria narrazione con autonomia, intelligenza e indipendenza ritrovando così la pura energia femminile nel mondo! Ascoltate tutti, ragazzi e ragazze…
Ciao ragazze, potreste per favore presentare la band ai lettori di TrueMetal? Sia come band che come singoli artisti.
Ciao, oh sì… Sono abbastanza sicura che alcuni di voi conoscano ancora le Exit Eden sin dalla nostra prima uscita nel 2017. Sì, è passato un po’ di tempo, ma siamo tornate con le nostre cover uniche di famose canzoni pop e rock e questa volta anche con sei brani originali, nel nuovo album Femmes Fatales. Io sono Anna. Alcuni di voi nel frattempo potrebbero conoscermi anche per l’altra mia band, i League of Distortion 😉
Sono passati sette anni dall’uscita del vostro fortunato album di debutto, Rhapsodies in Black. Cosa è successo in questo periodo, vi siete pres una pausa o avete continuato a lavorare?
Sai, il motivo per cui abbiamo aspettato così a lungo non è stata una nostra scelta, ci sono state diverse circostanze che si sono sommate… Ci sono stati alcuni cambiamenti nel nostro team, il Covid ha colpito la scena musicale e anche il processo di scrittura e produzione delle canzoni e di conseguenza l’uscita. Ma ovviamente abbiamo continuato a lavorare sugli altri nostri gruppi: Phantom Elite e Visions of Atlantis. E ho colto l’opportunità per avviare, pubblicare e fare i primi tour con la mia nuovissima band League of Distortion.
Come descriveresti brevemente Femmes Fatales ai nostri lettori e quali differenze potremmo trovare rispetto al tuo album di debutto? Com’è lavorare in trio?
Questo album è un disco oscuro ma allo stesso tempo edificante ed energico, con 12 tracce, dal titolo Femmes Fatales come simbolo delle donne che prendono il controllo a modo loro. Trovo questo secondo album più “maturo” del debutto. Attraverso la scelta delle cover e anche potendo condividere 6 brani originali con i fan. Exit Eden è una combinazione speciale di tre front women provenienti da tre band e paesi diversi che si uniscono in un unico progetto. Siamo tristi che Amanda non faccia più parte di tutto questo, ma comprendiamo anche assolutamente la sua decisione.
Come avete scelto le canzoni da registrare nell’album? Dai Marillion ad Alice Cooper, senza dimenticare i Pet Shop Boys: una varietà incredibile direi!
Grazie! Non è stato davvero facile scegliere 6 cover, ma alla fine il nostro produttore e la nostra etichetta hanno preso la decisione finale. Volevamo che tutte le canzoni si adattassero al tema di Femme Fatale, attraverso la musica, i testi o l’atmosfera, per far sì che l’album suonasse come se fosse composto da un unico pezzo che unisce le cover e le canzoni originali.
Com’è stato lavorare al video di Run?
La produzione del video è stata fantastica, abbiamo lavorato con il mio produttore di video preferito, Mirko Witzki e il suo team e con il truccatore Kami Zero che è lui stesso un artista meraviglioso. Farlo insieme alle mie sorelle nel crimine e avere anche Marko Hietala che si è unito a noi come ospite per la canzone e il video di Run! è stata un’esperienza meravigliosa.
Cosa possono aspettarsi i fan dal lato dell’attività live? Qualcosa in cantiere?
Oh sì, ci piacerebbe molto, ma non possiamo ancora condividere nulla di concreto con te, quindi restate sintonizzati 😉
Che tipo di studi hai seguito in termini di educazione musicale?
Dopo aver terminato la scuola regolare ho avuto il piacere di studiare musica e composizione in Germania. Ho lavorato come musicista, vocal coach e cantante in studio per diversi anni finché non ho deciso di dedicarmi completamente alle mie band e alla scrittura di canzoni per altri musicisti e artisti. Questo è quello che sto facendo adesso e sono molto grata che stia andando bene 🙂
Cosa puoi dirci della collaborazione con Napalm Records, sei soddisfatto del loro lavoro?
Napalm è un’etichetta discografica internazionale di successo con grandi persone che lavorano nel nostro team. È bello avere questi contatti e lavorare con un’etichetta discografica di questo calibro, per le Exit Eden.
Quale messaggio finale e quale saluto manderesti ai tuoi fan italiani?
Prima di tutto voglio dire grazie a tutte le persone che non si sono arrese con le Exit Eden in tutti questi anni. Siamo tornate, adesso, e questo album è pieno di forza ed potenza, metal sinfonico crudo e reale, grandi energia e speranza – quindi andate a dargli un’occhiata.
Dunque massimo supporto per le Exit Eden e acquistate solo musica originale: https://exit-eden.com