Intervista Hellfox (Greta Antico)
Si sono fatte strada nel panorama metal lombardo (e non solo) grazie a sonorità ben riconoscibili, un’ottima tenuta di palco e all’abbondanza di eventi dal vivo proposti.
Le Hellfox, rappresentate oggi dalla cantante Greta Antico, rispondono alle domande della redazione di Truemetal.it.
Ciao Greta. Grazie per essere qui con noi oggi. Partiamo con la prima domanda: come nascono le Hellfox?
Le Hellfox nascono nel febbraio 2019, in primis da una mia proposta alla bassista, Priscilla, che mi schivava da anni. Colta al balzo la sua adesione ho trovato prima Gloria, la nostra chitarrista, poi Federica alla batteria. Per entrambe ho faticato a convincerle. Mi ricordo ancora quando inviai a Gloria il messaggio più lungo della mia vita, spiegando stili e influenze e l’anima del progetto: pensavo “questa è troppo figa per dirmi di sì” e invece nel giro di nulla mi rispose con un didascalico ” ok”. Per Fede ho davvero insistito molto e l’ho corteggiata veramente per tanto tempo, ma ne è certamente valsa la pena!
Ci sono gruppi o generi da cui traete ispirazione?
Assolutamente sì! Una delle cose che ci caratterizza maggiormente è proprio il tentativo di fare coesistere tutti i nostri background, che sono diversi tra loro ma che in qualche modo “si parlano”. Sicuramente la scena del melodeath nord europeo (amorphis, opeth, in flames…) o le atmosfere cupe alla Ozzy, senza però disdegnare il pop e l’elettronica.
Ad inizio 2022 avete pubblicato “The Call”, il vostro album di debutto.
Come è stata questa esperienza per voi? Come è stato accolto dai vostri fan?
Possiamo dire con certezza di essere veramente contente del nostro primo lavoro in studio. È stato complesso scriverlo ma vederlo pubblicato e vedere tutto il calore dei nostri fan ci ha ripagate di tutta la fatica! “The Call” è stato un po’ il figlio del periodo COVID, la più grande difficoltà è sicuramente stata il non potersi trovare, non provare insieme, scriverlo a distanza e registrarlo tra un’apertura e l’altra, per questo siamo doppiamente felici, perché sta maturando con noi man mano che lo portiamo in giro.
La risposta è stata buona sin da subito e, a distanza di quasi un anno e mezzo, abbiamo venduto tutte le copie della prima stampa!
A proposito di “The Call”, ascoltandolo ho avuto l’impressione che nella fase di sviluppo delle tracce il gruppo abbia avuto le idee molto chiare riguardo le sonorità del prodotto finale.
È effettivamente così?
Come dicevamo prima è stato il frutto di diverse influenze, di diverse anime se vogliamo ma tutte legate da un unico obiettivo, un’idea di suono comune che ci piaceva… Forse avevamo tutte la stessa atmosfera in testa e, ognuna col suo strumento, l’ha palesata. Mentre Priscilla e Gloria scrivevano spesso completavano le frasi l’una dall’altra vi dico solo questo…
Negli ultimi due anni avete fatto davvero molti live: avete qualche consiglio per chi vuole suonare tanto?
Partiamo dal presupposto che Priscilla arriva dal mondo dell’organizzazione, quindi sa già come ci si muove ed è stato un grande vantaggio. Aggiungici poi che il progetto è originale e si vende bene -diciamolo, le donne nel metal sono ancora in minoranza e questo spesso è motivo di maggiore interesse nel pubblico- e che abbiamo trovato le persone giuste con cui collaborare, sia per quanto riguarda Mostro Production, che ci segue a tutto tondo e con cui abbiamo un rapporto di reciproca fiducia e professionalità, sia con le band e i locali con i quali abbiamo fatto rete.
Uscite tanto, ascoltate tanto, “coccolate” i vostri supporter, siate sempre con la mente sull’obiettivo e fate in modo che ogni virgola che fate uscire sui social e non sia professionale e credibile -anche se non sempre è facile, noi stesse abbiamo commesso i nostri errori da cui impariamo volta per volta, nessuno è perfetto-.
Ultima domanda: avete già “qualcosa sul fuoco” per il futuro?
Assolutamente sì, stiamo lavorando al secondo disco che, con tutta probabilità, uscirà l’anno prossimo… Vi direi tutto ma preferiamo farvi una gran sorpresa!
Grazie Greta per il tempo che ci hai dedicato.
Grazie alla redazione di Truemetal.it e ai lettori da parte delle Hellfox. Non vediamo l’ora di vedervi ai nostri prossimi concerti.