Intervista Xenos (Ignazio Nicastro)
Dopo la buona mazzata data da ‘Filthgrinder’ abbiamo intervistato Ignazio Nicastro per parlare dei suoi Xenos e del loro album di debutto. Di seguito riportiamo il resoconto di questa interessante chiacchierata.
Ciao Ignazio, benvenuto su TrueMetal.it.
Ciao Andrea, grazie mille.
Allora, come ti è venuta l’idea di fondare gli Xenos? In quanto tempo sei riuscito a maturarla, passando dai pensieri ai fatti?
Gli Xenos nascono nei primi mesi del 2019 ma, onestamente, l’idea di dar vita ad una band parallela agli Eversin mi balenava in mente da un po’. Sono un iperattivo, compongo e registro musica continuamente e, molto spesso, mi accorgo che ciò che ho composto, pur essendo molto valido, ha un taglio poco indicato per gli Eversin in quanto legato a sonorità classicamente Thrash ma non per questo meno potente o meno di qualità. Quindi ho deciso di sviluppare più approfonditamente certe idee, certi riff, certe linee vocali e, con l’aiuto di Giuseppe e Danilo, ho registrato dei demo. Ci siamo accorti che i brani funzionavano alla grande e quindi abbiamo deciso di comune accordo che sarebbe stato il caso di portare avanti un discorso musicale più concreto. I brani che compongono ‘Filthgrinder’ sono stati composti ed ultimati tra marzo ed aprile 2019 e già a giugno avevamo ultimato le registrazioni.
Come hai scelto i musicisti con cui condividere questa avventura?
Danilo è il batterista degli Eversin, un batterista che conosco perfettamente e che mi conosce perfettamente, insieme abbiamo affrontato decine di palchi quindi chiedere a lui, per me, è stato assolutamente naturale. Inoltre era da un pò che io e Danilo parlavamo di dar vita ad una nuova band. Giuseppe ha suonato con gli Eversin un paio di volte sostituendo Giangabriele, è un chitarrista da paura, tecnico e con un gusto per la melodia fuori dal comune ed ha dalla sua un’ottima esperienza. Anche in questo caso la scelta è stata assolutamente naturale.
Cosa vuol dire Thrash al 100% per gli Xenos?
Vuol dire che gli Xenos appartengono fieramente al Thrash Metal, quello classico, senza contaminazioni o sperimentazioni di qualsivoglia natura. Thrash e solo Thrash.
Xenos, dal greco antico, è una parola ambigua, significando tanto ‘straniero’ quanto ‘amico’. Voi come l’avete intesa?
Nel nostro caso vuol dire appunto ‘straniero’ e sta ad indicare il mio stato d’animo all’interno di un mondo che non mi piace, un mondo dove regnano egoismo, avarizia, cattiveria ed indifferenza.
Testi e musica sono opera tua, oppure hanno partecipato alle composizioni anche Danilo Ficicchia e Giuseppe Taormina?
I testi sono interamente opera mia così come la prima stesura della musica, ma, successivamente, ogni singola nota è stata arrangiata e sviluppata da me e Giuseppe. Ovviamente Danilo ha curato e composto tutte le parti di batteria.
Soffermandoci sui testi, di cosa parlano gli Xenos?
Le liriche degli Xenos si focalizzano sulla figura dell’uomo immerso in un mondo violento, falso e robotico che lui stesso ha creato. Il titolo, ‘divora sporcizia’ sta ad indicare la finta coscienza di ognuno di noi che tende a divorare le azioni negative che si commettono giorno dopo giorno, il veloce perdono con cui l’uomo si assolve dalle peggiori nefandezze commesse.
Com’è stato collaborare con due pezzi storici come Mantas e Si Cobb? Cosa rappresentano per voi i Venom e gli Annihilated?
Ah beh, stiamo parlando di due leggende del Thrash Metal inglese che ovviamente non hanno bisogno di presentazioni. I Venom nutrono di fama planetaria, sono una delle mie band preferite, conosco Mantas e Demolition Man da molto tempo, infatti quest’ultimo nel 2012 apparve come guest sul secondo disco degli Eversin. Mantas ha impreziosito ‘Birth of a Tyrant’ con un assolo fantastico che sputa veleno ottantiano da ogni singola nota.
Gli Anihilated vantano una storia trentennale, hanno uno status più di cult band e sono un gruppo fenomenale, gli Slayer inglesi, provate ad ascoltare ‘Anti Social Engineering’ o ‘Scorched Earth Policy’. Si Cobb è un cantante con le palle quadrate, duettare con lui per me è stato davvero un piacere e non mi creo alcun problema ad ammettere che ho dovuto fare i salti mortali per non sfigurare sul brano che abbiamo cantato assieme. Ha delle capacità vocali davvero grandiose e riesce a far robe che io posso solo sognare.
Dovendo scegliere: Slayer o Megadeth?
Che domanda bastarda è???
Slayer per la furia, la violenza e l’assoluta coerente integrità. I Megadeth per la tecnica e la grandiosità compositiva. Ma onestamente non saprei davvero chi scegliere.
Cosa mi dici di ‘Peace Sell’, suonata secondo lo stile Xenos?
Ho voluto tributare il mio omaggio ad un brano che amo, di una band che adoro. L’intro di basso è uno dei miei preferiti assieme a ‘Wrathchild’ e a ‘Souls of Black’, un’intro che mi ha cresciuto, uno dei primi giri di basso che imparai quando inizia a suonare. La nostra versione è più veloce dell’originale e la parte vocale leggermente diversa anche perché Mustaine è inimitabile e le dinamiche della sua voce sono praticamente irriproducibili.
Veniamo alla cover: o avete un odontoiatra come sponsor (è una panoramica dentale – ndr) od ha un preciso significato. Tornando seri, cosa mi dici in proposito? Chi è l’autore e chi l’ha pensata?
Ahahahahah, ci pagano per far pubblicità ad uno studio dentistico, ahahahah.
La copertina è stata creata interamente da me, ho curato io tutto l’artwork. Penso raffiguri perfettamente il concetto espresso dal titolo, ciò che puoi vedere sulla cover è il ‘divora sporcizia’.
Avremo gli Xenos sui palchi ed avremo un proseguimento di ‘Filthgrinder’? Possiamo dire che gli Xenos entrano prepotentemente a far parte del movimento Thrash Italiano?
Gli Xenos saliranno sui palchi, portare la musica della band in giro è una nostra ferma volontà e sicuramente ci sarà un proseguimento di ‘Filthgrinder’, posso infatti anticiparti che ho già ultimato i demo di altri 8 brani. Relativamente all’entrare prepotentemente a far parte del movimento Thrash Italiano, beh, non devo essere io a dirlo, sarà il tempo a dire se la band merita di esser riconosciuta come un’ottima band del panorama Thrash italiano o meno. Noi faremo del nostro meglio affinchè questo accada.
Quanto impegna questo progetto?
Posso affermare che gli Xenos NON sono un progetto bensì una vera e propria band, a cui noi tutti dedichiamo il giusto tempo per far sì che il nome cresca e che la nostra musica possa imporsi in un panorama sempre più saturo. Ci impegna molto ma nessuno di noi è intimorito dalla cosa.
Con questa ultima domanda abbiamo finito. Ringraziamo Ignazio per il suo tempo e lasciamo a lui i saluti ai lettori di TrueMetal.
Grazie a te Andrea ed a tutto TrueMetal per il supporto che, negli anni, avete dato al sottoscritto, agli Eversin e adesso agli Xenos. Un saluto a tutti i vostri tantissimi lettori, spero che possiate gradire le musica degli Xenos e mi auguro di incontrarvi prestissimo per qualche concerto ad altissimo contenuto Thrash. A presto.