Iron Jaws (Rock’N’Rob)
Iniziate nel 2006 con l’idea di fare una tribute band degli Exciter… scelta senza dubbio nobile, proprio perché portata avanti da una band di giovani come la Vostra, che ha evitato la via più facile improntata allo scimmiottare il soliti Metallica e Iron Maiden…
Rock’N’Rob – Ciao Steven, avevamo innanzitutto l’idea di fare una band di puro Speed Metal e gli Exciter erano il gruppo che più ci esaltava perché oltre al fatto di aver scritto pezzi meravigliosi ed essere una band che a differenza di Maiden o Metallica, dopo 35 anni di carriera ci crede ancora come il primo giorno. Poi onestamente, dove ti giri e guardi, in effetti vedi solo dei tributi a Maiden, Metallica, Judas Priest etc etc…
Come è nato il gruppo?
Molto semplicemente in birreria, come capita il più delle volte. Quando ho proposto al nostro ex cantante e amico “Metaldave” di fare un ensemble Speed, ha subito accettato, poi abbiamo contattato il nostro attuale chitarrista Roberto “Micini” e da lì è iniziata questa bella avventura.
Quali i primi pezzi sui quali vi siete cimentati?
Violence & Force e Rising of the Dead degli Exciter, poi Screams from the Grave degli Abattoir, dopo di che è nato il nostro primo brano originale: W.A.R.
Rock’N’Rob
Qual è il tuo pensiero riguardo proprio gli Exciter? Inoltre secondo te quali scelte sbagliate li hanno messi in una posizione di rincorsa quando agli inizi invece erano superiori per esempio agli Slayer, a livello di popolarità?
Bè, sicuramente John Ricci & Co. occupano un posto di rilievo in quanto musicalmente ed umanamente sono delle leggende viventi… Dal mio punto di vista, se di errori vogliamo parlare, hanno semplicemente continuato a fare quello che più gli piaceva e meglio gli veniva, non credi? A differenza dei gruppi che appunto agli esordi gli facevano da gruppo spalla come Slayer o Megadeth e che poi sono diventati famosissimi. Bisogna comunque calcolare che la scena californiana forse era un po’ più alla portata del successo rispetto a quella canadese…
Si, e che pure se la sono un po’ cercata, prendendo tempo riguardo opportunità che capitano una sola volta nella vita artistica di un gruppo, che chiaramente sono poi sfumate…
Iron Jaws line-up 2013
Un tuo commento sui tre diversi cantanti degli Exciter fino ad oggi.
Dan Beehler: è sicuramente la persona che più bisogna ringraziare, discreto cantante e batterista con il grande merito di aver formato una band leggendaria e di aver composto dei brani immortali
Jaques Bélanger: senza dubbio, per me, il migliore dei tre. Carismatico, potente e con una voce cattivissima. Ha cantato su dischi da manicomio come Blood of Tyrants e Dark Command e ri-registrato le vecchie canzoni su The New Testament in modo pazzesco!!! E poi è uno squilibrato ah,ah,ah,ah! Non si lasciano gli Exciter per una donna!!!
Kenny Winter : un buon cantante.
Roberto “MICINI” Quaglia
Siete in contatto con John Ricci & Co.?
No, attualmente non ci sentiamo più da qualche anno… l’ultima volta abbiamo chiacchierato un po’ all’ultimo Play it Loud dove tra l’altro John rimase molto felice per il mio tatuaggio di Long Live the Loud
Avete altre band Speed’N’Thrash di riferimento?
Bè, io trovo che il nuovo disco sia stato in qualche modo influenzato da band come Whiplash e Hallows Eve a cui abbiamo anche voluto rendere omaggio con la cover di Metal Merchants e la cosa che mi ha reso più felice è stata che Stacey Andersen l’ha apprezzata chiedendomi addirittura una copia dell’album!!!
Il tuo pensiero riguardo i seguenti ensemble.
Overkill: band potentissima e graffiante, leggende che camminano!!!
Razor: bel gruppo, ignoranti come le pietre con un impatto devastante.
Asgard (ITA): gruppo che purtroppo conosco poco o niente e che non ho ancora avuto il piacere di vedere dal vivo…
Alltheniko: uh, gli Alltheniko sono innanzitutto una band meravigliosa nonché degli amici strepitosi!!! Abbiamo suonato qualche volta insieme e ci siamo divertiti tantissimo. Hanno fatto quattro bei dischi e hanno un impatto una potenza e un carisma dal vivo veramente invidiabili!!!
Hallows Eve: potenti e sporchi, mi piacerebbe poterli vedere una volta nella vita…
Andrea “MIXY” Finotti
Come siete approdati alla pubblicazione autoprodotta di Louder is not Enough nel 2010?
Ti dirò, avevamo voglia di registrare i nostri pezzi che ormai suonavamo in giro da circa due anni. Siamo entrati in studio agli Authoma di Alessandria e nel giro di una settimana abbiamo fatto tutto. Abbiamo poi pubblicato dei pezzi in rete e abbiamo aspettato. Sai, non avendo ancora un minimo di esperienza non sapevamo come muoverci…
Del disco esiste anche una versione in Lp…
Si, la versione su vinile è stata stampata e distribuita da una piccola etichetta tedesca che penso non esista più, la Metalbound Records, che ci ha messi sotto contratto per vendere Louder.
Come sono andate finora le vendite del trentatré giri?
Ti direi bene, visto che con i dischi venduti ci siamo praticamente pagati le registrazioni di Guilty! Ah,ah,ah!
Da dove deriva la scelta di proporre la cover di Violence & Force?
Dal fatto che ci piaceva troppo e volevamo inserirla nel disco, prima di tutte le eventuali altre future.
Quali i motivi che hanno portato allo split del primo cantante Davide “Metaldave” Scavino nel 2011?
Motivi familiari, niente di orribile. Infatti domani sera andremo a berci una birra insieme.
Come avete trovato Andrea “Mixy” Finotti per sostituirlo?
Andrea lo conoscevamo già da qualche tempo e lo avevamo visto cantare con il suo vecchio gruppo in passato. Sapevamo che in quel momento il suo gruppo si era sciolto e abbiamo provato a chiedergli se fosse interessato a cantare con noi. Per fortuna ha subito accettato e adesso siamo contentissimi della scelta fatta!!!
Il nuovo Guilty of Ignorance è uscito per la Pure Steel Records. Come siete approdati all’etichetta Tedesca?
Ci siamo arrivati perché ci avevano già cercati per Louder, ma eravamo già sotto contratto con la Metalbound di cui ti ho parlato prima. Abbiamo deciso di mandargli il master di Guilty e per fortuna gli è piaciuto, così hanno deciso di prenderci con loro.
Quali i motivi che vi hanno portato a coverizzare un pezzo degli Hallows Eve?
Perché loro sono una band meravigliosa, ignorante come le pietre e rumorosissima. Hanno fatto un sacco di canzoni potentissime e Metal Merchants è veramente un cavallo di battaglia da proporre live…
Racconta le varie fasi di lavorazione del disco e dove avete registrato e missato, grazie.
Abbiamo prima inciso le parti di batteria in circa 8 ore, le parti di chitarra ritmica e solista un paio di giorni dopo. Le parti di basso, le abbiamo fatte tutte in circa un pomeriggio e infine la voce solista e i cori. Tutto in digitale, registrato e mixato completamente presso gli Authoma studios di Alessandria dal bravo Federico Pennazzato.
Quante porte sbattute in faccia sinora?
Mah, ti dirò che, grazie a Dio, il poco che abbiamo fatto è sempre stato abbastanza apprezzato… Abbiamo ricevuto quasi solo belle recensioni per quanto riguarda i due album e con Louder abbiamo venduto molto bene in Germania e in Giappone!!!
Qual è il vostro highlight?
Penso che il nostro punto forte sia il fatto che trasmettiamo il modo in cui ci divertiamo a fare tutto questo. E quando la gente ti vede e capisce che ti diverti e lo fai col cuore, si diverte di riflesso…
E il punto più basso invece?
Il fatto che finora abbiamo dovuto abituare la gente ai nuovi membri e sappiamo tutti che quando un gruppo cambia formazione, è facile che non raggiunga più il proprio standard… Ma anche per questo siamo sempre stati molto fortunati ah,ah,ah!
Come vedi la scena HM Italiana al momento?
Sicuramente bella ricca. Sono usciti e continuano ad uscire gruppi veramente validi negli ultimi anni. Il tutto comunque sempre capitanato dalle Vecchie Glorie come Strana Officina, Sabotage e tutti quei gruppi che han dato il via a tutto. E noi non possiamo fare altro che riconoscere la loro importanza e non dimenticarci MAI il rispetto e la riconoscenza che gli dobbiamo!!!
Siete i tipi che vanno anche ai concerti degli altri oppure no?
Se capitano in zona, più che volentieri!!!
Un tuo pensiero sulla stampa Italiana, sia cartacea che sul web.
Non posso far altro che ringraziarla per le belle cose che sta scrivendo su di noi!!!
In che stato è la situazione locali per potersi esibire nella Vostra zona?
Beh, locali che propongono musica live ce ne sono diversi. Ma attualmente se non fai tributo a qualcuno (commerciale), non fai molta strada… o meglio, devi fare tanta strada per trovare dei posti che accettano determinati generi musicali come l’HM appunto. Alcuni ti sottopagano, tanti non ti danno niente perché ti danno già il “privilegio” di suonare nel loro locale e c’è anche chi ti fa poi pagare le consumazioni… Premesso che parlo solo dei posti in cui abbiamo suonato a parte alcune eccezioni.
Prossime mosse?
Come prossime mosse ci piacerebbe fare un video clip. So che è da sboroni, ma è anche una soddisfazione ah,ah,ah,ah!
Concerti in vista?
Abbiamo un paio d’inviti per l’inizio del 2014, ma non voglio ancora dire niente per scaramanzia.
Sogno nel cassetto?
Magari fare un’altra intervista per i 20 o 25 anni della band 🙂 e vedere cos’è successo nel frattempo
Chiudi a tuo piacimento, prego:
Innanzitutto chiuderei questa bella chiacchierata ringraziandoti di cuore per quello che stai facendo nei nostri confronti e per la bella amicizia che c’è tra di noi. Dopodiché parlo a nome di tutta la band salutando e ringraziando tutti i nostri amici che ci hanno sempre supportato, le morose che ci sopportano, i primi, i nuovi e spero i futuri fans che ci fanno sentire davvero utili a qualcosa ahahah sperando sempre che certa gente che rovina i concerti come é successo di recente al Rock Hard, possa trovarsi in tangenziale all’ora di punta con un tremendo bisogno del bagno. Ogni giorno della loro miserabile vita. Stay Heavy, Rock’N’Rob.
Stefano “Steven Rich” Ricetti