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Iron Maiden: abbattono il 95% del bagarinaggio grazie ai biglietti elettronici

Di Andrea Poletti - 2 Marzo 2017 - 17:00
Iron Maiden: abbattono il 95% del bagarinaggio grazie ai biglietti elettronici

Gli Iron Maiden sono riusciti, grazie alle nuove tecnologie ad abbattere quasi definitivamente il bagariniaggio on-line, dove molte delle compagnie di rivendita biglietti fallivano o supportavano tali azioni. Già nel 2015 loro, insieme a diverse band quali Foo Fighters e Radiohead, scrissero una lettera aperta al governo della Gran Bretagna per gestire e controllare in modo più accurato questo illecito mercato, che vedeva i fans come prime vittime di questo scellerato commercio. Lo scorso settembre, all’inizio delle prevendite per il prossimo tour Inglese all’interno delle arene a supporto di “Book of the Souls“, sono stati introdotti i biglitti elettronici, grazie ai quali ognuno è in grado di comprare agevolmente, senza spese aggiuntive e senza scambio di identità l’ingresso al concerto. Facendo un riscontro con la situazione del 2010, dove un biglietto su tre finì all’interno del mercato secondario grazie ad agenzie quali Viagogo, Seatwave e Getmein oggi sono si è passati dagli oltre 6000 tagliandi a poco più di 200, confermando come il 95% di questa fonte ingiusta di profitto è stata abbattuta.

Rod Smallwood, manager degli Iron Maiden commenta così:

“Siamo lieti che il sistema di biglietteria elettronica, insieme ad altre misure da noi incentivate qui nel Regno Unito, hanno dimostrato un deterrente enorme per bagarini e contraffattori. Vogliamo ringraziare i nostri fan per il loro perenne supporto e la loro pazienza. Ci rendiamo conto ad ogni modo come la nostra rigorosa politica sui biglietti ha fatto sì che i fans oggi hanno oltrepassato in via defintiva questo grande scoglio del bagarinaggio, i risultati parlano da soli e penso che tutti possono concordare che ne è valsa la pena. Pensate che il primo giorno di vendita abbiamo dato via oltre 100.000 biglietti a livello nazionale direttamente ai fans, non ad agenzie o enti secondari, attraverso i canali completamente legittimi. Questo è un risultato incredibile, la vittoria per tutti coloro che sono assidui frequentatori di concerti, non meno importante abbiamo calcolato come il denaro che circolerà attraverso i biglietti elettronici di queste 12 date del tour sarà di all’incirca 1 milione di sterline, nulla di questi soldi finirà in mano ai bagari e i fans avranno ciò che desiderano al prezzo corretto. Noi pensiamo che è un grande risultato e rende tutti i nostri sforzi ad oggi significativi.”

In aggiunta vi riportiamo il commento di Nigel Adams, presidente del gruppo parlamentare sulla musica, che si è affrettato ad elogiare gli Iron Maiden sui risultati raggiunti:

“Per troppo tempo, i veri fans sono stati fregati da professionisti avidi e ben organizzati sul commercio di larga scala, bagarini che utilizzano siti di biglietteria secondari per il solo scopo di approffitarsi della gente. Oggi, con l’impegno costante del governo e dell’industria musicale, prendiamo seri provvedimenti contro i queste persone, sono fiducioso che vedremo questo settore più equo in poco tempo.”

I Biglietti elettronici in Regno unito possono essere comprati via internet grazie ad un documento valido di identità e alla carta di credito/debito, presentando tali documenti all’ingresso delll’evento non v’è alcun rischio di scambi di persona. In caso di mancata presenza è possibile comunicare direttamente la problematica al gestore e i soldi verranno restituiti attraverso la rete telematica in tempo reale, lasciando ala possibilità ad altri di recarsi all’evento, così da non perdere alcun soldo pagato. Qui vi forniamo un link ad un sito che spiega dettaagliamente l’intera procedura.