Iron Maiden: stavolta il songwriting sarà diverso
Il chitarrista degli Iron Maiden Adrian Smith ha dichiarato a “That Metal Show” che il gruppo potrebbe affrontare diversamente il songwriting per il prossimo album, lasciando perdere la composizione di lunghi brani vicini allo stile progressive rock, che hanno caratterizzato il lavoro dei Maiden negli ultimi tempi. Basti pensate a “When The Wild Wind Blows“, che con i suoi 10 minuti e 59 secondi risulta il brano più complesso di s “The Final Frontier” (2010).
Smith dichiara: “Sugli ultimi due album, io, Steve (Harris, basso) e Bruce (Dickinson, voce) abbiamo scritto insieme, ed è stata una novità. Steve era solito portare 3, 4, o 5 brani completi. Ora invece si occuperà di arrangiamenti, produzione e supervisione. Ci sediamo assieme per comporre, e questo si riflette anche nella diversità di questo materiale.
Abbiamo scritto materiale tanto lungo per qualche ragione. Forse la prossima volta, ne faremo di più breve, anche se è difficile al momento prevedere cosa accadrà in futuro“.