James Murphy: preoccupano le condizioni dell’ex-Testament e Death
Come alcuni di voi sapranno, James Murphy, ex chitarrista di TESTAMENT, DEATH, OBITUARY, CANCER e DISINCARNATE ora produttore, nove anni fa si ammalò di cancro, malattia che riuscì a “combattere e sconfiggere” con successo. Ora però le sue condizioni di salute destano nuovamente preoccupazione, siccome i livelli di un certo tipo di ormone sono risultati venti volte superiori al valore dello scorso anno. Ecco dunque l’aggiornamento pubblicato dall’artista in seguito alla visita medica:
“Dopo aver consultato il mio medico, ho finalmente in mano i risultati della mia recente risonanza magnetica, e la prognosi per il mio immediato futuro: il tumore è cresciuto solamente di poco, non è necessario nessun intervento chirurgico e la radioterapia, almeno per il momento, è stata esclusa. Tratteremo farmacologicamente la nuova massa, aumentando la dose dell’ormone inibitore che attualmente sto assumento, oppure passando a un nuovo farmaco (migliore ma più costoso) che possa trattare al meglio la mia particolare condizione. Fra sei mesi mi sottoporrò a una nuova risonanza magnetica per vedere se il trattamento farmacologico abbia funzionato. Intanto, la dose che dovrei assumere del farmaco che sto attualmente prendendo, mi lascerà completamente privo di forze per la maggior parte della giornata… cinque pillole al giorno è davvero troppo per quel farmaco specifico, quindi spero di poter cambiare farmaco e passare a quello migliore, di cui ne dovrei assumere un quatitativo molto inferiore, e soffrire molto meno per gli effetti collaterali, così da essere in grado di vivere normalmente. La vera buona notizia è che i fondi raccolti dai miei cari amici Deron Miller e sua moglie Felissa Rose Esposito Miller hanno contribuito a pagare completamente il costo della risonanza magnetica, gli esami del sangue e altri test che finora ho dovuto fare per questa malattiam e qualsiasi altra cifra loro guadagneranno da questa associazione mi permetterà di passare a questa cura più costosa, che mi permetterà di vivere la mia vita, continuare a lavorare e non andare in bancarotta. Gli devo un enorme ringraziamento, come anche a tutti voi che avete teso le vostre mani, contribuendo, augurandomi di migliorare, inviandomi le vostre energie positive… grazie a tutti!“